19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Sicurezza alimentare

Il consiglio di amministrazione dell’EFSA discute il piano strategico 2009-2013

I membri del consiglio hanno inoltre eletto Diána Bánáti come presidente e Marianne Elvander e Bart Sangster come vicepresidenti

Il consiglio di amministrazione dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare, che include sette membri nominati di recente , si è riunito in data odierna per discutere il piano strategico 2009-2013 che fissa gli obiettivi strategici futuri in un contesto in rapida evoluzione per il settore della sicurezza alimentare umana e animale. I membri del consiglio hanno inoltre eletto Diána Bánáti come presidente e Marianne Elvander e Bart Sangster come vicepresidenti .

«È per me un onore essere stata eletta presidente del consiglio di amministrazione di un organismo di punta come l’EFSA in un momento così opportuno. Dopo aver raddoppiato il proprio organico nel corso degli ultimi due anni, l’EFSA è sempre più pronta a far fronte efficacemente alle sfide future e alle crescenti attese dei suoi clienti e delle sue parti interessate per fornire consulenza scientifica indipendente della più alta qualità», ha dichiarato Diána Bánáti.

Il piano strategico delinea la visione di un’organizzazione in cui la qualità del lavoro e la capacità di rispondere alle necessità dei gestori del rischio saranno il risultato di una continua collaborazione con gli Stati membri, le istituzioni partner europee e le parti interessate.

«Con oltre 1 000 relazioni e pareri scientifici al proprio attivo, l’EFSA ha oggi un ruolo ben consolidato. Nel piano abbiamo definito le priorità fondamentali e questo ci dà modo di gestire le sfide e le opportunità di domani continuando contemporaneamente a rafforzare la tutela dei consumatori in tutta l’Unione europea», ha dichiarato Catherine Geslain-Lanéelle, direttore esecutivo dell’EFSA.

Il mondo si trova ad affrontare una serie di cambiamenti significativi che avranno ripercussioni sul lavoro dell’organismo europeo di vigilanza sulla sicurezza alimentare nei prossimi cinque anni. Vi è inoltre, non meno importante, il fatto che la globalizzazione dei mercati mondiali aumenterà le probabilità di rischi nuovi o riemergenti, mentre i cambiamenti climatici e la sostenibilità delle pratiche di produzione alimentare europee richiederanno un approccio maggiormente integrato alla valutazione del rischio, che affronti i rischi lungo tutta la catena alimentare.
Le nuove tecnologie e le innovazioni nella produzione di cibi e mangimi solleciteranno inoltre l’EFSA a restare al passo con gli ultimissimi sviluppi scientifici.

Nel piano strategico l’EFSA illustra come metterà ulteriormente a frutto le competenze scientifiche a sua disposizione a livello europeo, avvalendosi delle conoscenze di scienziati di tutte le discipline che interessano la catena alimentare, compresi salute e benessere degli animali, salute delle piante e nutrizione. Così facendo l’EFSA rafforzerà il proprio approccio integrato alla valutazione del rischio per offrire ai responsabili decisionali europei una consulenza scientifica appropriata e in linea con gli ultimissimi aggiornamenti.

L’EFSA prevede di potenziare la collaborazione con gli Stati membri, i paesi terzi e gli organismi internazionali, al fine di assicurare un accesso e uno scambio migliori delle informazioni e dei dati e di affinare i metodi di valutazione del rischio. La cooperazione con gli Stati membri, le istituzioni europee e le parti interessate è inoltre fondamentale per accrescere la fiducia e la considerazione nei confronti del sistema comunitario di sicurezza alimentare, tramite un’efficace comunicazione e dialogo sui rischi.

L’EFSA ha già costituito reti di oltre 1 000 esperti in seno al comitato scientifico, ai gruppi di esperti scientifici e ai gruppi di lavoro, che godono del supporto del personale altamente competente dell’EFSA proveniente da tutto il territorio comunitario. Le agenzie nazionali per la sicurezza alimentare dei 27 Stati membri e dei paesi vicini nonché circa 200 organizzazioni scientifiche costituiscono altre reti che assistono l’EFSA nel suo lavoro.

Il piano strategico, che fornirà la base per i programmi di lavoro annuali dell’EFSA, sarà oggetto nelle prossime settimane di una consultazione pubblica sul sito dell’EFSA, mentre in dicembre la redazione finale sarà presentata per adozione al consiglio di amministrazione.