Quando la montagna belava: la tradizione pastorale rivive grazie alla Cia reggiana
Sabato 27 settembre visita guidata al Museo dell’Istituto Motti, domenica 28 esposizione di prodotti ed animazioni che riportano in vita la tradizione ovina nella montagna reggiana
Rivive la tradizione dell’allevamento ovino e della pastorizia tipico un tempo (ed in parte ancora oggi) della montagna reggiana. Se ne incarica la Cia di Reggio Emilia che nell’ambito della 537^ Fiera di S. Michele a Castelnuovo ne’ Monti ripropone situazioni ed attività caratteristiche di quest’antico mestiere.
Dopo che nella giornata di sabato 27 settembre alle 9.30 del mattino la Cia organizza una visita guidata riservata alle scuole, al Museo della Civiltà contadina dell’Istituto d’istruzione superiore A. Motti, il clou è concentrato nella giornata pastorale domenica 28. In questo giorno nello spazio comune della Piazza del gusto, con la collaborazione della Camera di commercio e dell’ente di formazione Dinamica, al mattino la Cia farà rivivere dal vero la cottura del formaggio pecorino e della ricotta; inoltre ci saranno animazioni a carattere pastorale con la ricostruzione di altre fasi della vita e del lavoro dei pastori ed una mostra fotografica dedicata alla pastorizia ed alla transumanza.
Nel pomeriggio, alle 15, la Cia presenterà poi «quando la montagna belava, la tradizione degli ovini nella montagna reggiana»; un agile opuscolo che riporta in forma sintetica ma con interessanti particolari la storia e la tradizione della pastorizia in Appennino.