19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Si è riunito oggi a Bari coordinamento delle Rsu della Flai-Cgil del gruppo florovivaistico Ciccolella

I lavoratori della Ciccolella chiedono il rispetto dei contratti

E il primo accordo nazionale unitario di gruppo

Si è riunito oggi a Bari coordinamento delle Rsu della Flai-Cgil del gruppo florovivaistico Ciccolella, holding leader del settore a livello europeo che conta circa 600 dipendenti divisi in 3 siti produttivi.
La riunione ha avuto il fine di affrontare lo stato di salute del gruppo e di fare il punto sulla presenza sindacale al suo interno.
Sono stati affrontati i temi del rilancio dell’azione sindacale e sono state valutate nel dettaglio le condizioni di lavoro in azienda per quanto riguarda gli orari, la sicurezza degli ambienti di lavoro, l’organizzazione, il salario aziendale, la gestione del mercato del lavoro e l’applicazione del contratto sia nazionale che provinciale.

Dalle lavoratrici e dai lavoratori si è alzata forte la richiesta di una piena applicazione dei contratti e degli accordi aziendali già stipulati, relazioni sindacali corrette, pari dignità tra i soggetti sindacali rappresentanti, la totale salvaguardia della salute degli addetti, la valorizzazione economica e sociale delle diverse professionalità, un governo del mercato del lavoro improntato su regole precise e condivise e la valorizzazione del ruolo sociale dell’impresa.

«A seguito della riunione riteniamo indispensabile» – ha dichiarato il Segretario nazionale della Flai-Cgil Salvatore Lo Balbo – «proseguire energicamente nell’iniziativa sindacale per dare a questi lavoratori il primo accordo unitario nazionale di gruppo del settore agricolo e florovivaistico in grado di fornirgli garanzie, diritti e tutele».
«Giudichiamo con favore la presenza sul nostro territorio di un gruppo capace di competere ad altissimi livelli sui mercati sia nazionali che esteri come Ciccolella» – ha continuato Lo Balbo – «ma crediamo che al profitto e al guadagno si debba necessariamente accompagnare un’etica d’impresa in grado di valorizzare il capitale umano espresso dai lavoratori e delle relazioni sindacali di alto profilo».

Nelle prossime settimane si svolgeranno assemblee dei lavoratori in tutti i siti del gruppo, in preparazione di una futura iniziativa pubblica sul lavoro nel settore florovivaistico.