Bonanni: «Spero che Colaninno torni in pista»
«Sono convinto che se la Cgil segnala la sua disponibilità a riconoscere il piano la situazione si riprende»
«Spero che Colaninno torni in pista». E' l'appello lanciato dal segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, al leader della CAI, affinché faccia marcia indietro sulla decisione di ritirare l'offerta per Alitalia e perché confidi di più sul largo consenso che ha già ottenuto e che potrà ancora ottenere sul piano per il rilancio di Alitalia. «Sono convinto - ha aggiunto Bonanni - che se la Cgil segnala la sua disponibilità a riconoscere il piano, pur con tutte le riserve che anch'io ho, la situazione si riprende».
Per Bonanni «tra frantumare l'ultimo barlume di possibilità e rilanciare la situazione» è meglio la seconda ipotesi: «Non si può discutere - sottolinea - come se fossimo in tempo ordinario, l'azienda è fallita e ognuno si deve prendere le proprie responsabilità. Al punto in cui siamo arrivati - precisa - non c'è più da spiegare niente, ma resta solo da decidere se l'azienda sta in piedi oppure no.
La CAI - ha ricordato il segretario generale della Cisl - ha dettato le sue condizioni e ne abbiamo discusso per dieci giorni. Se qualcuno ritiene che la CAI giochi, togliamo l'acqua al gioco della CAI e poi vediamo se la CAI sta giocando o no, se c'è un gioco perverso in alcuni ambienti politici ed economici su questa vicenda».
- 06/03/2021 Alitalia, partita la trattativa Governo e Ue sulla «discontinuità». Dalla prossima settimana il confronto tecnico
- 28/02/2021 Il dossier Alitalia arriva nelle mani di Mario Draghi al grido di «discontinuità»
- 15/02/2019 Alitalia, alla fine per salvarla serve sempre lo Stato
- 12/10/2018 Di Maio ha cambiato idea su Alitalia? E soprattutto, per l'Europa si può nazionalizzare?