2 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Bersani interviene sulla trattativa Alitalia

«Il progetto Alitalia è nuova Air one»

«Costo per italiani 1,5 mdl»

Il progetto che si sta portando avanti «non si chiama nuova Alitalia. Questa è una specie di nuova Air One». L'obiettivo è avere una 'piccola compagnia domestica che lavora in forma monopolistica, che per portare la nostra gente nel mondo dovrà farsi dare un passaggio da un'altra compagnia, mettendo a carico del contribuente almeno un miliardo e mezzo di euro.

Il ministro ombra dell'Economia del Pd, Pier Luigi Bersani, interviene sulla crisi della trattativa Alitalia. Parlando a margine del meeting della Confesercenti di Perugia sottolinea che 'i sindacati sono stati protagonisti in questi anni di una vicenda non lodevole, con limiti ed errori'. Adesso 'vengono messi con le spalle al muro, non loro, i lavoratori'.

Per Bersani è una sciocchezza' l'idea che 20 mila persone siano privilegiate. 'Ci sono dentro 2-3 mila precari e c'è gente che lavora normalmente, così come tantissimi lavorano in settori collegati. Gli esiti negativi della trattativa quindi potrebbero avere effetti colossali nell'indotto, calcolando che per ogni dipendente Alitalia ce n'e' uno e mezzo nell'indotto'.

Anche nel caso in cui si arrivasse a un accordo su Alitalia, precisa Bersani, 'il problema continua, non è che finisce domani mattina'. Il centrodestra su Alitalia, aggiunge Bersani, 'ha buttato via una soluzione solida, pulita, dentro la quale ci poteva stare anche la bandiera'. Se si dovranno spendere soldi pubblici allora, dice il ministro ombra, 'facciamo un investimento in azionariato in una grande compagnia internazionale come Air France, Klm, Alitalia, magari dismettendo qualche altra partecipazione'.