Alitalia, Fiano (Pd) a Sabelli: «Piano industriale è delitto per Milano»

«Le dichiarazioni dell'amministratore della nuova Alitalia, Rocco Sabelli, che confermano che nel Piano industriale della Cai è previsto il sostanziale azzeramento del ruolo dello scalo di Linate, sono un delitto per Milano e per qualsiasi strategia di sviluppo futuro della città anche in vista dell'Expò 2015».

Lo dichiara il deputato milanese del Pd, componente della commissione Trasporti della Camera, Emanuele Fiano.

«Peraltro, la scelta di mantenere in vita nello scalo di Linate la sola tratta Milano-Roma è in palese contraddizione con l'imminente inaugurazione della nuova linea di alta velocità ferroviaria che collegherà dal 2009 le due metropoli in meno di tre ore». Al contrario di quanto immaginavano nei giorni scorsi il sindaco Moratti e il presidente Formigoni - prosegue - al quasi azzeramento di Linate il piano industriale non prevede nessuna contropartita volta a rafforzare il ruolo di Malpensa. Quindi, l'area lombarda viene penalizzata due volte. A questo punto - conclude il responsabile Pd del settore aereo nella commissione Trasporti - il silenzio del sindaco Moratti e del presidente Formigoni sul futuro di Linate deve essere considerato come 'complice consenso' ».