28 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Lavoro precario

Mariani (Verdi) su stabilizzazioni: «Subito un consiglio regionale su precari e agenzie»

«La decisione della Direzione dell’Arpa di bandire un concorso per assumere nuovo personale, presa quando ancora rimane in sospeso il processo di stabilizzazione dei precari presenti da tempo nella stessa agenzia, costituisce un grave precedente. Soprattutto rischia di vanificare il lavoro del Consiglio Regionale che da tempo si è impegnato a risolvere il problema della precarietà all’interno delle agenzie regionali, riconoscendo il lavoro e la professionalità acquisita dai precari stessi. Per questo manifesto il mio sostegno ai lavoratori dell’Arpa, dell’Ardis e dell’Arsial che da questa mattina stanno protestando davanti alla sede del Consiglio Regionale». Lo afferma in una nota Peppe Mariani, Presidente della Commissione Lavoro Pari Opportunità, Politiche Giovanili e Politiche Sociali della Regione Lazio.

È evidente che la responsabilità di questo atto non può essere di certo limitata alla direzione dell’Arpa - aggiunge Mariani - È anche il frutto del vuoto lasciato da un’azione legislativa che oramai da troppo tempo stiamo invano aspettando. Più di due anni fa ho presentato una legge che fornirebbe gli strumenti per un percorso unico di stabilizzazione, ma il Consiglio non l’ha ancora messa in calendario. In più, l’ultima finanziaria regionale prevedeva esplicitamente un Piano di stabilizzazione del personale precario della Regione Lazio, che avrebbe dovuto essere operativo a partire dello scorso aprile. Purtroppo niente ancora è stato fatto in questa direzione. Lo scorso assestamento di bilancio poteva essere l’occasione per stabilire tempi e procedure certe per un piano mai applicato. In questa direzione andava l’emendamento sottoscritto da me e da altri consiglieri. A seguito dell’indisponibilità di discutere il provvedimento, ho scelto di uscire dall’aula prima della votazione dell’assestamento, proprio per segnalare l’impossibilità di rimandare ulteriormente la soluzione di questo problema».

«È singolare che la Giunta e gli Assessori competenti non abbiano ancora formalizzato nessun atto che vada ad applicare le norme votate in Consiglio - conclude Mariani - E' necessario agire complessivamente e tempestivamente per garantire i diritti di chi ha prestato lavoro in condizioni di precarietà in tutti questi anni, mandando avanti la macchina amministrativa e accumulando competenze che sarebbe dannoso disperdere. Per questo chiedo all'Arpa di ritirare immediatamente questo bando in attesa della presentazione del piano triennale. Infine, mi associo alla richiesta di accorpare, nel prossimo consiglio regionale, la discussione sui precari delle agenzie a quella dei perequati. Il momento delle promesse e degli annunci è ormai irrimediabilmente finito».