29 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Previste inoltre più risorse per la stabilizzazione

Varato il nuovo regolamento per l'impiego degli Lsu negli enti locali

Avranno diritto ai contributi figurativi

Ci sono tre importanti novità che interessano i circa ottocento lavoratori socialmente utili ancora attivi in Basilicata. Il ministero del Lavoro, informa la Cisl, ha riconosciuto agli Lsu cosiddetti autofinanziati (quelli cioè a carico del bilancio regionale) il diritto ai contributi figurativi Inps, che consentirà a questa particolare categoria di lavoratori di raggiungere prima i requisiti per la pensione. La Regione Basilicata, in sede di assestamento di bilancio, ha stanziato circa 200 mila euro per la copertura finanziaria dell'operazione.

Sempre in occasione del recente assestamento di bilancio la Regione Basilicata ha stanziato ulteriori 300 mila euro per la stabilizzazione degli Lsu a carico del fondo regionale. Gli enti utilizzatori avranno così la possibilità di assumere i lavoratori socialmente utili beneficiando di un contributo pro capite pari a 9.200 euro per tre anni.

Infine, la commissione regionale per l'impiego ha aggiornato il regolamento che disciplina l'utilizzo di tutti i lavoratori socialmente utili presso gli enti locali. Il regolamento ribadisce il principio di equiparazione degli Lsu al personale dipendente degli enti, riconoscendo, tra gli altri, il pieno diritto alle ferie e alla maternità. Le amministrazioni locali stanno già ricevendo una circolare del dipartimento Lavoro con le nuove istruzioni.

Soddisfatto il segretario regionale della Cisl Basilicata, Enrico Gambardella, secondo cui «le nuove norme sono il tardivo riconoscimento di diritti fondamentali per qualsiasi lavoratore. Di particolare importanza per la Cisl è lo stanziamento di nuove risorse finanziarie per la progressiva stabilizzazione di tanti lavoratori che hanno assicurato in passato e continuano ad assicurare oggi servizi pubblici fondamentali alla collettività, come la raccolta dei rifiuti e le attività di vigilanza e accompagnamento nelle scuole primarie».