25 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Protocollo d’intesa Regione Piemonte - ENEL

Enel-Regione: accordo per lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Piemonte

Siglato dalla Regione Piemonte e da Enel un protocollo d’intesa per ridurre le emissioni di gas effetto serra, potenziando la produzione di energia idroelettrica, eolica e fotovoltaica. Salute e sicurezza dei cittadini, salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente in primo piano

E’ stato firmato oggi dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale dell’Enel, Fulvio Conti, e dalla Presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, un protocollo d’intesa per la realizzazione di iniziative congiunte per lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili idroelettriche, eoliche e fotovoltaiche.

Con questa iniziativa Enel e Regione Piemonte si impegnano, in particolare, a ottimizzare l’impiego delle acque per i diversi usi, potabile, irriguo ed energetico, e a definire gli strumenti operativi e finanziari necessari alla realizzazione di sistemi eolici e fotovoltaici per una potenza complessiva di circa 270 MW.

Mercedes Bresso ha così commentato: «Nella nostra regione l’energia da fonti rinnovabili sfiora appena l’8% del fabbisogno ed è sostanzialmente rappresentata dall’energia idroelettrica. Il Protocollo firmato con Enel rappresenta un’altra tappa importante per perseguire quegli obiettivi di indipendenza energetica dal petrolio che ci siamo posti e che abbiamo lanciato anche in occasione della manifestazione «Uniamo le energie»: per farlo dobbiamo sfruttare al meglio tutte le fonti rinnovabili che abbiamo a disposizione.

L’acqua è un elemento prezioso, le cui potenzialità in campo energetico vanno utilizzate in modo intelligente. Con Enel abbiamo già avviato una collaborazione operativa in tal senso con l’accordo sottoscritto con gli altri soggetti territoriali (ATO 3 – SMAT) per la realizzazione dell’Acquedotto in Valle Susa, che consentirà di distribuire in tutta la Valle le acque accumulate nell’invaso di Rochemolles, di proprietà Enel.»

Fulvio Conti ha detto: «Il protocollo di intesa che abbiamo firmato oggi è uno strumento importante nella lotta al cambiamento climatico, perché consentirà di sviluppare in Piemonte la produzione di energia elettrica senza emissioni. L’accordo fa parte dell’impegno di Enel nello sviluppo delle fonti rinnovabili: il nostro piano industriale 2008-2012 prevede investimenti per 6,8 miliardi di euro in nuovi impianti che usano la forza dell’acqua, del sole, del vento e il calore naturale della terra e per 600 milioni di euro nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie amiche dell’ambiente. Un programma con ben pochi paragoni al mondo per dimensioni e qualità».

Alla conferenza stampa è inoltre intervenuto l’assessore all’Energia della Regione Piemonte, Andrea Bairati che ha aggiunto: «L’impegno per raggiungere gli obiettivi lanciati con la sottoscrizione del «Manifesto per l’indipendenza energetica dal petrolio» passa necessariamente attraverso la sottoscrizione di accordi specifici con i principali player nazionali in materia di energia. Il Protocollo di intesa con Enel, per la nostra Regione è molto importante per le condizioni favorevoli del territorio e per le attività industriali che Enel ha sviluppato nel nostro Paese. L’accordo ha tre asset di sviluppo sull’idrico, sull’eolico e sul fotovoltaico: gli impianti eolici saranno installati nella fascia di territorio tra Piemonte e Liguria, il solare sarà invece su tutto il territorio. Prevediamo in totale l’apertura di una ventina di impianti.»

Il protocollo d’intesa avrà durata fino al 31 dicembre 2012 e potrà essere successivamente rinnovato dalle parti.