3 maggio 2024
Aggiornato 01:00
Le valli biellesi

Soprana, un angolo di montagna dalle bellezze inaspettate

Il piccolo comune della Valle di Mosso presto si unirà a Trivero, Mosso e Valle Mosso per formare il comune di Valdilana. Scopriamo insieme i suoi caratteristici angoli tra cultura e natura

SOPRANA - Una proposta che è quasi una certezza. La zona del Biellese che che è da sempre stata definita come la «culla del tessile» rende omaggio con un nome all'industria che in passato ha reso celebre il territorio. Il nuovo Comune che probabilmente nascerà dalla fusione tra Mosso, Soprana, Trivero e Valle Mosso si chiamerà «Valdilana». Lo hanno annunciato da diverse settimane i quattro sindaci, che ora sono pronti ai prossimi passi verso la creazione del nuovo ente, che, dopo le consultazioni con i cittadini dovrebbe debuttare il 1° gennaio 2019. «Abbiamo portato avanti insieme un lavoro importante in questi mesi – spiega Mario Carli sindaco di Trivero - Il prossimo passo sarà incontrare la gente e far capire l'importanza di questa operazione». Conosciamo meglio alcuni dei luoghi caratteristici dei 4 comuni che andranno a formare il comune di Valdilana tra tradizione laniera, cultura e bellezze naturali. Piccoli angoli di montagna nei quale poter scoprire ricchezze inedite ed inaspettate.

il Mulino e la Mountain Bike
All'estremità sud del piccolo comune, incontriamo l'Ex Mulino Susta di Soprana, la sua storia parte nel 1627 e per circa due secoli il Mulino fu proprietà della Parrocchia di Soprana per essere poi ceduto, verso la metà dell'ottocento, ad Angelo Susta affinché lo utilizzasse come strumento di lavoro. Venne quindi concepito secondo i canoni costruttivi delle fabbriche multipiano di fine '800, in seguito, quando nel 1940 l'attività cessò, venne venduto alla ditta Giletti. Il progetto di recupero nasce dalla donazione al Comune di Soprana nel 1996 da parte della Famiglia Giletti. Per gli sportivi, a Soprana esiste un suggestivo Mountain Bike Park che percorre alcuni dei luoghi più caratteristici del territorio attraversando anche il brullo paesaggio delle Rive Rosse, piccole frazioni, torrenti, dighe e siti di rilevanza storica. A fare da sfondo il panorama mozzafiato che, arriva fino alle pianure vercellesi.