29 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Cronaca

Aborto spontaneo per la giovane trovata con un feto nella borsa

Confermato che la 24enne di origini nigeriane nulla ha a che fare con il mondo della prostituzione. Era nel Biellese in visita ad alcuni conoscenti

BIELLA - È stata interrogata dal magistrato ed ha già fatto rientro a casa, in un paese fuori provincia, la 24enne di origini africane trovata esanime lo scorso fine settimana in via per Candelo, a Biella, dopo aver avuto un aborto spontaneo. Spontaneo, appunto, in una giovane che nulla ha a che fare, dagli accertamenti effettuati dai carabinieri, con il mondo della prostituzione. In stato interessante da qualche settimana, la ragazza nigeriana aveva raggiunto il Biellese per far visita ad alcuni conoscenti.

La sua versione
Forse anche per informarli di quella gravidanza, di cui era a conoscenza, che sembrava procedere per il meglio. Terminato l'incontro, mentre si avviava a prendere un mezzo che l'avrebbe riportata a casa, il malore, in strada. Istanti terribili, per una donna, che sente la creatura che porta in grembo lasciarla, il cuore che cessa di battere. Uno shock difficile da superare da sola, in un territorio che non conosce. Perde la testa e avvolge il feto, prematuro, in una busta di plastica che mette nella borsa. Nella sua mente, probabilmente, si fa largo l'ipotesi di poter raggiungere un ospedale o i suoi conoscenti per farsi aiutare, per tentare di salvare quella piccola vita, che sentiva già sua e per la quale aveva fatto mille progetti. Una violenta emorragia, però, le fa perdere i sensi e si accascia a terra. Soccorsa da un automobilista di passaggio e poi da un mezzo del 118 viene trasportata nella struttura sanitaria di Ponderano, dove avverrà la drammatica scoperta. Questo quanto raccontato dalla donna alle autorità giudiziarie, nei giorni scorsi.