2 maggio 2024
Aggiornato 14:00
Basket A2

Hall, genio e sregolatezza. Ferguson eroico. De Vico e Infante super

Tutti positivi i giocatori della Pallacanestro Biella, che hanno battuto Siena e chiuso il girone di andata. Francesco Guarino è l'uomo del mercato

BIELLA - Pagelle positive per tutti, dopo la vittoria sofferta ma meritata della Pallacanestro Biella contro Siena (91-85).

HALL (punti 6) VOTO 8 - Statistiche stratosferiche per una prestazione sopra le righe (male però le percentuali al tiro): 14 rimbalzi e 8 assist. Ha fatto vincere il match e divertito il pubblico: boccacce, tuffi per recuperare palloni e altro ancora. Evviva. Ma quando spegne la luce è irritante. Per tanti minuti la squadra, per esempio, l'ha messo nelle condizioni di giocare (e stravincere) l'uno contro uno spalle a canestro e in isolamento contro Ranuzzi... E lui ha passato la palla. Poteva costare caro. Assist per Infante e canestro negli sgoccioli di partita spettacolari. E' genio e sregolatezza.

FERGUSON (punti 32) VOTO 9 - Meriterebbe anche di più. In attacco è un'arma illegale, probabilmente la migliore del campionato. Anche coach Ramagli l'ha ammesso: "Ci ha fatto saltare il piano partita preparato su di lui in settimana». Ha sporcato la sua prestazione eccellente dovendo anche giocare da playmaker e dovendo fare il regista che non è. Nel finale è decisivo nonostante un infortunio ad una caviglia. Straordinario.

BANTI (punti 4) VOTO 7 - Utilizzato poco. Ma ha risposto presente.

LA TORRE (punti 3) VOTO 6 - Primo tempo positivo: una "bomba" e minuti qualità. Il pubblico lo applaude e incoraggia (speriamo che qualcuno lo racconti al suo agente Riccardo Sbezzi). Nel secondo tempo non replica. Sufficienza d'incoraggiamento.

INFANTE (punti 11) VOTO 8 - Il coach lo preferisce anche ad un Banti positivo. Mena e difende. Attacca il ferro e prova a mettere ordine in una squadra spesso senza gioco. Prova da incorniciare per atteggiamento e temperamento. Robe da capitano.

GRANDE ne

VENUTO (4 punti) VOTO 7 - La difesa senese l'ha menato e pressato. Ma lui non si è fatto irretire o intimidire. 30 minuti a questo livello sono tantissimi per lui, ma nessuno se n'è accorto. Sempre da applauso.

POLLONE ne

DE VICO (25 punti) VOTO 8 - La sua migliore partita dell'anno, forse della carriera. Primo tempo strepitoso, impossibile da contenere. Perde lucidità e commette degli errori (una stoppata subita, una palla persa sanguinosa) nella seconda parte del match. Prova senza ombra di dubbio di talento e di carattere.

RATTALINO ne

PIERICH (punti 6) VOTO 6 - Forse il rientro dall'infortunio alla spalla è stato prematuro. Non trova ancora la mira. Ma lotta e fa sentire il peso dell'esperienza.

CARREA VOTO 7 - La partita più difficile dell'anno. E, a rimonta avvenuta da parte dei senesi, il momento peggiore della carriera (forse). Alla fine tutto è bene quel che finisce bene. Si affida ai titolari e ai senatori, con l'unico esperimento di La Torre. Il calo di rendimento e forse di concentrazione della squadra non gli può essere imputato per intero. Hall è fatto così. E la squadra è quella che è. Se avesse a disposizione Francesco Guarino (l'uomo del mercato) sarebbe diverso. Ha comunque reagito alla pressione facendo sfoderare alla squadra la migliore prova dell'anno (quando è stata in vantaggio).