Angelico travolta a Trapani. Siciliani dominano i rossoblù: 98 a 82
Minima reazione nel primo quarto, poi dominio dei padroni di casa guidati dagli ex Chessa, Ganeto e Renzi. Bene in attacco per i piemontesi Ferguson (35 punti) e De Vico (22 punti). Amarezza per coach Carrea
BIELLA - Niente da fare per l'Angelico in Sicilia. La formazione rossoblù è uscita stritolata dai trapanesi guidati dagli ex Ganeto, Renzi e Chessa. 98 a 82 il punteggio finale. Poco da salvare per l'Angelico, che ha reagito solo nella prima frazione di gioco, mettendo il naso avanti per qualche minuto. Poi il dominio è sempre stato dei bianchi di casa, avanti costantemente di un ventina di punti e comunque totali padroni del campo fisicamente e tecnicamente.
Amarezza del coach
«Fare 82 punti in trasferta può starmi bene. Prenderne 98 no. Prenderne 52 nel solo primo tempo, nemmeno - ha detto a fine gara coach Michele Carrea -. I nostri problemi in trasferta proseguono. Qui non era facile, visto che nessuno ha mai vinto oppure è arrivato fino in fondo. Ma la partita è stata chiara: Trapani ha controllato e mostrato qualità a noi superiori. Abbiamo pagato l'assenza di Pierich. Da salvare? Nessuno. Anche chi ha fatto canestro in attacco ha delle precise responsabilità nei tanti punti messi a segno dai giocatori trapanesi».
Tabellino: Ferguson 35, De Vico 22, Infante 10, Hall 9, Venuto 4, Banti 2, La Torre, Pollone, Grande, Rattalino. Coach Carrea.