30 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Basket/Lega A2

Angelico un cantiere. Passa Agrigento (68-82)

Biella sconfitta nell'esordio al "Forum". Bene americani e Pierich, ma c'è ancora molto su cui lavorare

BIELLA – Angelico un cantiere. Agrigento una macchina già collaudata, che viaggia ai cento all'ora. E così finisce che i rossoblù nell'esordio del campionato giocano una buona partita, ma non la spuntano contro la solidità dei siciliani, sempre avanti, sempre pronti a replicare alle spallate di Infante e compagni. Lavori in corso, insomma, con molto da fare per coach Michele Carrea, che le prova tutte ma non è stata proprio serata per mettere i primi punti in classifica. Finisce 68-82. Diverse le buone notizie: certamente la coppia di americani ma anche Simone Pierich. Da rivedere gli altri italiani, escluso il capitano che si conferma lottatore e professionista. «Abbiamo giocato bene per 25 minuti... Troppo poco per vincere a questi livelli» ha detto il Carrea, in sala stampa.

Primo quarto
Agrigento è partita forte. 4-11 al 5'. Che è diventa 4 a 13 a – 3 e 51» dalla fine. I siciliani hanno mostrato coesione e controllo del ritmo. Biella invece era in evidente stato di ricerca della coesione migliore. Pierich ha provato a ricucire dalla lunetta: 9-15 al 2' 33». Agrigento però ha dominato sia in attacco sia in difesa; gli ospiti hanno mostrato più reattività e idee chiare dei padroni di casa. Ferguson da tre punti ha siglato il 12 a 19 a 50 secondi dalla fine. Bene anche Pierich, che ha tenuto a galla la squadra, che ha chiuso sul 15 a 22.

Secondo quarto
Pronto riscatto dell'Angelico, che sempre con l'ex Casale ha firmato il – 3 (20 – 23) a – 7 e 47» dall'intervallo. Ciani per Agrigento ha chiesto minuto di sospensione. Tante, troppe, le palle perse dei rossoblù. Ferguson ha mostrato le sue doti offensive, meno quelle di regista. La squadra però da sotto ha patito e infatti Agrigento cercava sempre i sui «lunghi», soprattutto con Infante fuori dal campo. Finale rossoblù: 29-30 a – 2' 24» con intesa Grande-Jones, che firma il pareggio: 32 a 32 a 1' e 40» e poi il 34 pari a 1'. Agrigento però ha tenuto, mostrando grande esperienza e spirito di squadra. E meritatamente chiude sul + 3 (35 a 38) con una "bomba" incredibile dell'ottimo Piazza.

Terzo quarto
Apre le danze la «bomba» del capitano: 38 pari dopo quaranta secondi. Agrigento sa correre e fa male. Equilibrio: 42 pari al 7'. E poi Jones a piazzarela «tripla» che firma il + 1 (45-44) quando il tabellone dice 6' e 11' dalla fine. Nessuna delle due squadre, comunque, è riuscita a staccare l'altra. E' un buon momento per la Pallacanestro Buiella. 48 a 51 a 1' e 52» dalla terza sirena. Lampo di classe di Jones, che fa 2+1 e firmato il 51-52 a poco più di un minuto. Jones che subito dopo dice 54 a 58, da tre punti.

Quarto quarto
Jones si ripete da tre e consente a Biella di rimanere attacca (59-64) ma Agrigento ha qualcosa in più. Il meglio del repertorio svanisce minuto dopo minuto. Carrea è costretto al time-out sul 59 a 67 con 6 minuti e spiccioli da giocare. Ancora l'americano replica e dice 62 a 69 a 5' e 13». Ma Agrigento non si è mai fatta sorprendere, rispondendo colpo su colpo e chiudendo su un generoso + 14.

Angelico  - Ferguson 19, Jones 16, Pierich 11, De Vico 8, Infante 7, Banti 5, Grande 2, La Torre, Venuto, Pollone, Rattalino. Allenatore Carrea.