Chiusa la prima tranche di nomine per le Unioni di CNA Vicenza

VICENZA - Cinzia Fabris è stata confermata alla guida di CNA Federmoda, Egidio Manea, Autoriparatore a Isola Vicentina e Vice-presidente del Consorzio di Revisioni auto CRAAVI di Carrè, è stato confermato Presidente della Unione  CNA Servizi alla comunità. Per CNA FITA la presidenza è stata assegnata a Riccardo Valente, mentre Sergio Carrara è il nuovo presidente dell’Unione Comunicazione di CNA Vicenza.

Si è chiusa la prima tranche di nomine per le Unioni di CNA Vicenza.  Ecco i nomi dei presidenti che guideranno i diversi settori aderenti all’associazione di artigiani e piccole imprese della Provincia di Vicenza.

Sara Reniero, della ditta Green Srl di Schio, è stata eletta Presidente dell’Unione CNA Alimentare. La nomina è avvenuta nel corso dell’assemblea del 6 maggio, nella sede CNA di Thiene.

L’argomento al centro del confronto della categoria: prospettive e problematiche del settore. Inoltre si è discusso di Igiene e sistema HACCP, etichettatura dei prodotti, rintracciabilità alimentare e certificazione della filiera produttiva degli alimenti prodotti e venduti. Tra i relatori intervenuti: Monica Tomasella, Consulente sistemi di qualità alimentare ed Enrico Storti, Responsabile CNA per la Sicurezza e l’Ambiente. «Dopo i fatti di cronaca e i timori legati all’influenza suina, fare chiarezza sulla sicurezza degli alimenti è determinante per evitare che scarsa conoscenza o mancanza di trasparenza possano danneggiare chi lavora nel settore alimentare – ha commentato la Presidente Reniero. Senza dimenticare che l’etichetta è il vero brand per chi opera in imprese di piccole dimensioni e fa del prodotto di tradizione e qualità il proprio elemento di forza sul mercato».  

Mentre  Cinzia Fabris è stata confermata Presidente di CNA Federmoda. La Fabris, che è anche nel direttivo nazionale di CNA e ricopre per l’associazione degli artigiani vicentini il ruolo di Presidente del mandamento di Schio e di Donna Impresa, è stata eletta nel corso dell’assemblea dell’unione di CNA Federmoda, svoltasi mercoledì 6 maggio a Schio. La Fabris è titolare dell’azienda CO.CIN.ELLA, ditta di stiraggio e controllo della qualità per diverse aziende del comparto tessile abbigliamento.

«Il tessile è in crisi da sempre, ma la condizione delle imprese che operano in questo comparto è a macchia di leopardo – ha commentato -. Notiamo soprattutto per quanto riguarda le aziende che operano come contoterziste una discrepanza tra le diverse realtà. Quello che sta facendo la differenza è la capacità che stanno dimostrando alcuni di noi di migliorare la qualità e i servizi oltre chiaramente alla spinta innovativa. Perché va fatto notare: la vera innovazione la fanno i fornitori di aziende più grandi. Siamo noi che ci reinventiamo per non soccombere a un mercato severamente selettivo».

Sui temi del made in Italy la Fabris è tornata a porre l’accento sulla certificazione ITF. «E’ l’unico modo per riuscire a identificare i capi autenticamente italiani. E la Camera di Commercio di Vicenza è l’unica nel Veneto ad essersi attrezzata per riuscire a fornire questa importante certificazione che difende il prodotto interamente realizzato in Italia». Per ottenere questa certificazione l’intero ciclo è controllato. «Tutti i laboratori che vogliono produrre etichette riportanti la dicitura Made in Italy devono essere certificati. La partenza di questa etichettatura è stata un po’ in sordina, ma è l’unico modo per garantire il prodotto veramente italiano, perché certifica tutta la filiera, e consente al nostro compratore, soprattutto quello straniero, di scegliere consapevolmente la qualità realizzata interamente in Italia».

Egidio Manea, Autoriparatore a Isola Vicentina e Vice-presidente del Consorzio di Revisioni auto CRAAVI di Carrè, è stato confermato Presidente della Unione  CNA Servizi alla comunità. La nomina è avvenuta nel corso  dell’assemblea, tenutasi lunedì 11 maggio, nella sede di CNA Vicenza. L’Unione CNA Servizi alla comunità costituisce l’ambito di specializzazione  all’interno del Sistema CNA  delle imprese artigiane e PMI che operano nei settori dell’autoriparazione, delle tinto-lavanderie e delle imprese di pulizia.

Un sistema articolato di imprese di servizio che rivolge la sua attività professionale a favore dello sviluppo e della qualificazione economica e sociale degli ambiti geografici e delle comunità territoriali in cui opera.

Tale ambito di specializzazione comprende: il settore dell’autoriparazione, le imprese di pulizie e affini, imprese di tinto/lavanderia.  CNA Servizi alla comunità associa su tutto il territorio nazionale 36.000 imprese di cui: 30.000 nel settore dell’autoriparazione, 4.000 nel settore delle tintolavanderie e 2.000 nel settore delle imprese di pulizia.

Sabato 16 maggio si è tenuta l’Assemblea Provinciale CNA FITA, Organizzazione degli artigiani dei trasporti. Durante la seduta è stato eletto Riccardo Valente, titolare della Valente Angelo SAS di Thiene, come nuovo presidente dell’Unione. All’ordine del giorno dell’assemblea oltre all’elezione del presidente sono state presentate le cinque richieste CNA FITA al Governo e l’intervento di Sergio Barsacchi, Segretario Regionale CNA FITA che ha approfondito le problematiche e le risorse del settore, per fronteggiare la difficile situazione attuale. Un’occasione dunque per prepararsi insieme all’assemblea del prossimo luglio e per rafforzare la specificità e lo spirito di unione dei Trasportatori, una categoria che sta vivendo sulla propria pelle la crisi generale che coinvolge l’intera comunità.

Sergio Carrara è il nuovo presidente dell’Unione Comunicazione di CNA Vicenza e coordinatore per i Grafici. Mentre per i fotografi è stato nominato coordinatore Renato Dalla Vecchia di Marano, Gianantonio Michelusi è invece stato eletto coordinatore per l'area Informatici. Tutti i nuovi dirigenti sono stati designati nel corso dell’Assemblea Provinciale UNIONE COMUNICAZIONE, martedì 19 maggio. Il tema principale dell’incontro è stato la qualificazione professionale e la tutela del diritto d’autore nella comunicazione e a questo proposito è intervenuto Giuseppe Scozzi, Segretario Unione Comunicazione CNA Nazionale.