4 maggio 2024
Aggiornato 08:00
Crisi economica

Pd: Governo vago, ora dica la verità e faremo la nostra parte

Il vicesegretario dei Democratici Enrico Letta: «Abbiamo proposte per contribuire a salvare il Paese»

ROMA - "Bisogna che il governo dica la verità e non, come questo pomeriggio con le parti sociali, vaghi principi e vaghe enunciazioni teoriche. Dica la verità, la dica in Parlamento, e sulla base di questa verità noi metteremo in campo le nostre proposte per contribuire a salvare il paese con lo spirito di coesione nazionale chiesto dal capo dello Stato": lo ha detto il vicesegretario del Pd, Enrico Letta, a margine di una riunione convocata alla sede del partito in vista delle comunicazioni che farà domani il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti alle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali sulla crisi economica.

"Noi domani diremo al governo: 'Sii serio, di' la verità su cosa vuoi fare e sulla situazione attuale, su quello che ha chiesto la Bce'", ha detto Letta. "E' arrivato il momento della verità, di dire come stanno le cose con tutte le umiliazioni degli ultimi tempi, con il commissariamento della Bce, di Parigi e Berlino, e con il sorpasso della Spagna sui titoli di Stato". Tra le proposte che il Pd porterà in Parlamento, ha spiegato Letta, c'è "innanzitutto la ripartenza del paese" con "uno Stato più snello", "meno società pubbliche", "un maggiore impegno a favore di chi vuol far ripartire l'economia", "solidità ed equità tale per cui chi più ha più contribuisce" ed un maggior "europeismo".

Alla riunione del Pd, iniziata attorno alle 18, sono presenti oltre al segretario Pier Luigi Bersani e a Letta, la presidente Rosy Bindi, diversi membri delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio di Senato e Camera, e alcuni dirigenti del partito, come Walter Veltroni e Antonio Bassolino.