Convegno nazionale Montessori: in 700 a Udine
Il presidente dell'Onm, Benedetto Scoppola: «Friuli realtà vivace nel panorama nazionale»
UDINE - Oltre settecento persone hanno partecipato, sabato 18 maggio, al convegno nazionale Montessori 'Educare il bambino, formare l'uomo', che si è svolto nel polo economico dell’Università di Udine. Insegnanti, educatori, genitori e studenti hanno affollato le aule riservate all'evento. «Siamo particolarmente orgogliosi di poter ospitare a Udine un evento di tale portata, grazie anche alla collaborazione delle istituzioni e di alcuni partner privati» ha detto Rossella Turco, presidente dell’associazione Costruire Montessori che in collaborazione con l'Opera Nazionale Montessori ha organizzato l'evento.
E proprio il presidente nazionale dell'Onm, Benedetto Scoppola, ha ricordato come il Friuli Venezia Giulia sia una delle realtà più vivaci nel panorama nazionale. «Le neuroscienze hanno confermato tutte le teorie degli studi pedagogici di Maria Montessori e questo ha dato un nuovo rilancio al metodo Montessori, che negli ultimi anni sta vivendo una nuova primavera grazie anche a tante associazioni e realtà locali che sul territorio fanno formazione e lavorano per lo sviluppo delle scuole Montessori». Anche l'assessore regionale all’Istruzione, Alessia Rosolen, è intervenuta, portando i saluti dell’amministrazione regionale. «Una delle cose che mi colpisce maggiormente è lo stretto rapporto nello scuole Montessori tra insegnanti e genitori. Un'alleanza che è alla base della società».
Anche l'assessore all’istruzione del Comune di Udine, Elisa Asia Battaglia, ha ricordato come la scuola primaria Garzoni sia un «fiore all’occhiello per il territorio udinese» che gli scorsi giorni si è arricchita anche di una biblioteca di plesso, a disposizione dei duecento bambini che la frequentano e dei loro inseganti.
Nel corso del convengo c’è stato il tempo anche per raccontare le buone pratiche presenti nella scuola pubblica. Elisabetta Nigris, docente nell’Università Bicocca di Milano ha raccontato come alcuni bambini, descritti come difficili, inseriti in un contesto montessoriano sono rinati. Un intervento ascoltato con particolare attenzione dagli insegnati che stanno frequentano il corso di specializzazione per le scuole medie Montessori. A Udine, nella scuola Valussi, a settembre prenderà il via una prima sperimentazione con una classe di circa venti studenti.
Nel pomeriggio, l'attesa proiezione in prima nazionale del film 'Il bambino è il maestro' alla presenza del regista Alexandre Mourot, che racconta la vita in una casa dei bambini, cioè una scuola materna a metodo Montessori.
Al momento in provincia di Udine sono riconosciute dall'Opera nazionale Montessori la scuola primaria statale di Bordano (Ic Trasaghis), la scuola statale primaria Garzoni di Udine. Tra le scuole private la materna bilingue 'Montessori international school' di Basaldella, la materna paritaria di Udine Casa dei Bambini di via Diaz a Udine, la paritaria Casa dei Bambini e primaria Bilingue 'Crescere Montessori' di Cividale. Per la fascia 0-3 sono accreditati dall'Opera Nazionale Montessori il nido 'Il paese dei Balocchi' e il servizio educativo domiciliare 'Piccole Menti'.