19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Il caso irrisolto

Tre anni fa l'omicidio di Giulio Regeni: a Fiumicello fiaccolata con il presidente Fico

La terza carica dello Stato ha scritto una lettera a tutti i presidenti dei parlamenti dell'Unione Europea per chiedere verità e giustizia

FIUMICELLO - Terzo anniversario del rapimento in Egitto di Giulio Regeni, ritrovato morto il 3 febbraio 2016. Il Comune di Fiumicello, dove è nato, lo ricorderà venerdì sera con una fiaccolata, alla quale parteciperà anche il presidente della Camera, Roberto Fico.

Tante le personalità attese alla fiaccolata

Alle 18.30 partirà la ‘Camminata dei diritti’ assieme al «Governo dei giovani». In piazzale dei Tigli, alle 19.41, ora della sparizione di Giulio, si accenderanno centinaia di fiaccole gialle. Poi, in sala Bison, un momento di riflessione,‘Pensieri e parole per Giulio’. Ci saranno la famiglia di Giulio, la legale Alessandra Ballerini, il presidente Fico, la sindaca Laura Sgubin, il presidente della Fsni Giuseppe Giulietti, l’onorevole Luigi Manconi, lo scrittore Erri De Luca, gli artisti Pif, Lorenzo Terranera e il regista Marco Bechis.

La lettera di Roberto Fico

Proprio il presidente Fico, qualche giorno fa, ha annunciato in diretta social di aver scritto una lettera a tutti i presidenti dei parlamenti dell'Unione Europea per chiedere verità e giustizia per Giulio Regeni. «Dopo aver letto e magari approfondito il caso che ci vengano incontro in solidarietà e in aiuto, perché Giulio Regeni era un ricercatore italiano ma nell'ambito dell'Unione Europea. Giulio è quindi un ricercatore europeo». Questo un passaggio della missiva inviata da Fico.