16 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Udine

G20 delle spiagge italiane: Friuli e Veneto pronti a lavorare insieme

"Si tratta - ha evidenziato l'assessore al Turismo Sergio Emidio Bini - di un passo importante nel settore del turismo perché le nostre comunità hanno bisogno di lavorare insieme per risolvere le problematiche comuni e avanzare proposte forti e unitarie al governo nazionale". 

UDINE - «Oggi è nata una rete che mette a sistema 20 delle più importanti spiagge del nostro Paese e, per quanto ci riguarda più direttamente, è stata anche l'occasione per avviare un'importante collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e Veneto».

G20 DELLE SPIAGGE ITALIANE - Lo ha annunciato oggi a Bibione (Ve) l'assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini, a margine del G20 delle Spiagge Italiane (G20s), durante il quale 260 tra sindaci, assessori regionali, tecnici, studiosi operatori del settore turistico si sono confrontati, attraverso 16 tavoli tematici, su 6 macroargomenti: gestione ambientale, finanziamenti e risorse, gestione delle spiagge, prodotti e scenari futuri, servizi e management delle destinazioni balneari. "Si tratta - ha evidenziato Bini - di un passo importante nel settore del turismo perché le nostre comunità hanno bisogno di lavorare insieme per risolvere le problematiche comuni e avanzare proposte forti e unitarie al governo nazionale". 

COORDINAMENTO TRA DESTINAZIONI - A conclusione dell'evento, i sindaci dei 20 Comuni italiani più rilevanti per presenze negli esercizi ricettivi delle spiagge, tra i quali Lignano Sabbiadoro e Grado, hanno siglato un documento d'indirizzo che punta ad incidere sui piani di sviluppo strategici attraverso la creazione di un coordinamento tra le destinazioni balneari italiane che consenta di coniugare le indicazioni provenienti dal basso con il piano di sviluppo strategico (Pst) 2017-22 del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact) e le programmazioni regionali.

COLLABORAZIONE FRIULI VENETO - Rimarcando l'utilità del G20s, promosso dal Comune di San Michele al Tagliamento-Bibione e organizzato da Bibione Live-Consorzio di promozione turistica, Bini ha quindi annunciato lo sviluppo di una collaborazione forte tra Friuli Venezia Giulia e Veneto in campo turistico. «Il turismo - ha rimarcato - è un asset fondamentale, quindi una partnership con il Veneto per la realizzazione di progetti di sviluppo comuni consentirà di proporre le nostre eccellenze in maniera più incisiva sui mercati».

STRATEGIA CON CANER - «Ho già condiviso alcune idee con l'assessore regionale al Turismo del Veneto, Federico Caner, - continua Bini - ed a breve avremo un nuovo incontro per definire una strategia unitaria per l'area dell'Alto Adriatico. Si tratta di un'azione che andrà a vantaggio del territorio e degli imprenditori, i quali sono sufficientemente maturi da comprendere che attraverso questo tipo iniziative è possibile attrarre un elevato numero di visitatori».

COMPETIZIONE GLOBALE - Un intendimento confermato da Caner, anch'egli presente all'evento, in merito al quale Bini ha precisato che «oggi la competizione è globale, quindi dobbiamo guardare l'offerta turistica con gli occhi dei turisti che hanno difficoltà a riconoscere i confini nazionali, figuriamoci quelli regionali. Lavoriamo, perciò, assieme al Veneto per mettere a denominatore comune le nostre forze ed eccellenze al fine di offrire prodotti adeguati a visitatori sempre più esigenti».

ACCESSO SPIAGGE AI DISABILI - All'evento ha partecipato anche il sottosegretario alla Disabilità, Vincenzo Zoccano, che ha puntato l'attenzione sull'importanza di garantire l'accesso alle spiagge e alle strutture ricettive anche alle persone disabili.