20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
zona di via Cividale

Prostituzione sul Torre: nuovi controlli della Polizia

Il blitz ha permesso di sorprendere due friulani in compagnia, rispettivamente, di un afghano e di un iraniano

UDINE – Nuovi controlli anti-prostituzione sul greto del fiume Torre, nella zona di via Cividale. Come già avvenuto in passato, gli agenti della Questura di Udine hanno effettuato un sopralluogo per mettere fine alle frequentazioni per fini sessuali di richiedenti asilo (per la gran parte ospiti nella vicina caserma Cavarzerani) e di cittadini italiani. Il blitz, come riporta il Messaggero Veneto, è scattato lunedì e ha permesso di sorprendere due friulani in compagnia, rispettivamente, di un afghano e di un iraniano, identificando altri due stranieri pakistani che (in quel momento) si aggiravo da soli tra la vegetazione, probabilmente in attesa di altri incontri.

DIVERSE LE SEGNALAZIONI DEI CITTADINI - Sono diverse ormai le segnalazioni che giungono alla Polizia per il continuo andirivieni di persone e automobili dall’imbocco del Torre, specialmente nelle ore serali. Da qui i controlli effettuati dagli  agenti della Squadra volante. Le persone identificate non sono state sorprese in atti sessuali espliciti, ma è chiaro quel che accade in questa zona, diventata ormai luogo di incontri omosessuali. All’arrivo della Polizia sul Torre si trovavano un settantenne del Tarcentino con un trentaduenne afghano e un quarantacinquenne della zona di Fagagna con un 19enne iraniano. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane e nel caso qualcuno venisse colto nel bel mezzo di un rapporto rischierebbe una denuncia per atti osceni in luogo pubblico e una multa salata.