16 aprile 2024
Aggiornato 22:30
La novità

Tim e Comune di Udine: fibra ottica anche a Godia e Beivars, cablata tutta la città

La banda ultralarga fino a 200 megabit ora raggiunge tutte le 51 mila unità immobiliari. Tim ha investito fino oltre 6 milioni di euro per le nuove reti

UDINE - Tim accelera con la banda ultralarga a Udine  e porta la fibra ottica anche a Godia e Beivars, completando il cablaggio della città. Tutti i quartieri del capoluogo friulano sono così raggiunti dalla banda ultralarga fino a 200 megabit/s. L’annuncio di questo ulteriore intervento infrastrutturale è stato fatto dal sindaco di Udine, Furio Honsell, dall’assessore all’Innovazione Gabriele Giacomini e dal responsabile Access Operations Area Nord Est di Tim, Paolo Malgarotto. Si tratta di un importante risultato raggiunto a seguito dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi per fare il punto sugli interventi riguardanti la fibra ottica nel territorio comunale.

Già investiti 6 milioni di euro
Con il cablaggio di Godia e Beivars, che ha comportato la posa di ulteriori 6 chilometri di cavi per collegare i 6 armadi stradali alla centrale di zona, Tim e l’amministrazione comunale hanno dato seguito alla collaborazione avviata negli ultimi anni per dare un forte impulso al programma di sviluppo della rete a banda ultralarga, che oggi ha raggiunto tutte le circa 51 mila unità immobiliari della città. Anche in questi ulltimi due quartieri, infatti, il Comune ha messo a disposizione i cavidotti dell’illuminazione pubblica per far posare circa la metà dei chilometri di fibra ottica necessari, riducendo così al minimo le attività di scavo e, di conseguenza, l’impatto sui cittadini. Grazie a un investimento che fino a oggi è pari ad oltre 6 milioni di euro, e alla fattiva collaborazione dell’amministrazione comunale, Udine è tra le principali città italiane a poter vantare reti di nuova generazione che sono propedeutiche allo sviluppo della 'città intelligente'. L’obiettivo è di accelerare lo sviluppo digitale del territorio e proiettare così la città verso il modello di Smart City, grazie a infrastrutture telefoniche di nuova generazione – fissa e mobile - pienamente operative e che già oggi consentono di individuare servizi e soluzioni innovative adatte a soddisfare le sempre più specifiche necessità di tutti i soggetti pubblici e privati.

Raggiunte 52 mila unità immobiliari
La collaborazione tra Tim e l’amministrazione comunale sulla banda ultralarga è nata con la consapevolezza che la diffusione e l’utilizzo delle soluzioni digitali presenti sul mercato è indispensabile per favorire la crescita di Udine verso un modello di società e di economia digitale. Con le nuove reti, ad esempio, è possibile monitorare gli spostamenti di abitanti e visitatori per ottimizzare i trasporti, la mobilità urbana e la sicurezza; prevedere i volumi di persone durante gli eventi e gli itinerari seguiti dai turisti, modulandone l’offerta, e monitorare l’ambiente con soluzioni per il controllo della qualità dell’aria e delle aree verdi. Tim, in questo modo, intende ribadire la propria vocazione a porsi al centro dell’ecosistema per la trasformazione digitale del Paese, riconoscendo a questa il ruolo di elemento cardine per lo sviluppo della città e del territorio in termini di sviluppo economico, sociale e culturale.
Dall’avvio del progetto che ha visto Tim impegnata nella realizzazione della nuova rete fissa in fibra ottica e di quella mobile 4G e 4G Plus, a Udine le reti in banda ultralarga sono già realtà. In particolare, per quanto riguarda la fibra ottica, il programma di copertura ha consentito di raggiunge circa 52 mila  unità immobiliari  grazie alla posa di 172 chilometri di fibra ottica per collegare tutti i 282 armadi stradali alle centrali cittadine di Baldasseria, Centro, Chiavris, S. Domenico, S. Gottardo e V. Venezia, alle quali si è aggiunta ora Beivars, che oltre a questa zona serve anche Godia. In questo modo è stata raggiunta la totalità della popolazione comunale che può già usufruire di connessioni super-veloci fino a 200 megabit/s, grazie al costante aggiornamento dell’elettronica di centrale che, partendo dai 30 Megabit/s del 2012, ha consentito progressivamente di offrire ai cittadini e alle imprese di Udine collegamenti sempre più performanti.

I commenti
«Si tratta – ha commentato il sindaco del capoluogo friulano, Furio Honsell –  di un progetto iniziato già 5 anni fa e che adesso viene potenziato. Un'iniziativa molto importante proprio perché questa infrastruttura in fibra ottica sostanzialmente non richiederà, come già accaduto, nessun lavoro di opere pubbliche dato che verrà sfruttata la rete fognaria e i cavidotti già esistenti. I dati sono la ricchezza del 21esimo secolo. Investire sulle reti di telecomunicazione – ha concluso –   è importante come lo è stato investire nelle strade all’inizio del ventesimo secolo». Soddisfatto per il risultato raggiunto anche l'assessore all'Innovazione, Gabriele Giacomini. «Negli ultimi anni – ha dichiarato – siamo riusciti a portare la connessione ad internet con banda ultra larga alla grandissima parte della città. Mancavano soltanto Godia e Beivars in quanto si tratta di abitato sparso. Ringraziamo Tim per aver coperto da inizio dicembre anche queste zone rimanenti e il consigliere comunale Canciani per aver tenuto alta l'attenzione. Si tratta – ha concluso – della migliore conclusione possibile di un progetto iniziato già con l'assessore Coppola e realizzato in questo mandato»«Finalmente – ha commentato il consigliere comunale delegato di quartiere Godia e Beivars, Mario Canciani – anche i quartieri a nord-est di Udine sono collegati alla fibra veloce. Dopo anni di marginalizzazione telematica, anche questa circoscrizione, abitata tra l'altro da molte coppie giovani, há ora la possibilità di avere collegamenti veloci e affidabili, senza buchi neri, difficoltà a scaricare allegati, difficoltà a vedere film e altri documenti di lavoro».
«Questa iniziativa conferma la volontà di TIM di investire in una città importante come Udine per portare la fibra ottica ad un sempre crescente numero di cittadini e imprese - ha dichiarato Paolo Malgarotto, responsabile Access Operations Area Nord Est di Tim - . Siamo infatti convinti che lo sviluppo dell’economia locale passa anche attraverso la disponibilità di reti di nuova generazione che consentono di usufruire di servizi innovativi a banda ultralarga. In quest’ottica, gli  importanti investimenti di TIM e la collaborazione dell’Amministrazione comunale nell’agevolare la realizzazione dei lavori per la posa della fibra ottica, hanno contribuito a raggiungere un risultato che pone Udine tra le città italiane più all’avanguardia nel processo di digitalizzazione».