24 aprile 2024
Aggiornato 01:00
hi-tech, modernità e minimalismo

Gabin Gusto Esclamativo fa poker e inaugura un nuovo ristorante a Reana del Rojale

Il marchio di cucina gourmet apre un nuovo locale da un progetto di trasformazione del capannone industriale a nord di Udine. La cucina 'sfornerà' le specialità che hanno reso famoso Andrea Gabin

REANA DEL ROJALE - Gabin fa poker: dopo le recenti aperture a Udine e Padova che hanno affiancato il primo spazio storico a Pasian di Prato, mercoledì 6 dicembre apre i battenti a Reana del Rojale un nuovo ristorante dell’apprezzato brand gourmet friulano. La cucina 'sfornerà' le specialità che hanno reso famoso Andrea Gabin: dalle rielaborazioni d’autore della classica pizza napoletana e pala alla romana ai primi e ai secondi piatti, ma anche sandwich, dolci e molto altro ancora per soddisfare i palati più esigenti.

Alchimia di saperi e sapori alla periferia di Udine
Situato a pochi chilometri da Udine in direzione Nord offre 180 coperti indoor e 60 outdoor. Al centro degli ampi e luminosi spazi interni, caratterizzati da un design moderno e minimalista, una cucina a vista in posizione dominante dove l’alchimia dei saperi e dei sapori diventa spettacolo vivo. Una novità, questa, introdotta per la prima volta nei nuovi locali dal marchio gourmet ma non di fatto l’unica: «Il nuovo spazio di Reana offre decisamente qualcosa in più rispetto ai nostri altri locali - sottolinea Andrea Montich ad di Nord Group, la società friulana che ha deciso di investire e diversificare puntando nel settore della ristorazione qualificata e ha fatto di Gabin un vero e proprio brand –. Diventerà infatti anche un luogo dedicato alla formazione e alla conoscenza grazie ad un laboratorio di idee e sperimentazione con cui daremo continuità alla cultura e alla filosofia della qualità totale in ambito food, tema da sempre particolarmente caro al marchio Gabin».
Armonizzazione e flessibilità sono i principi che hanno guidato le scelte architettoniche e strategiche dell'architetto Massimo Farinatti. Il rigore della griglia si sviluppa sul piano verticale, dove immagini e piante aromatiche sono elementi emozionali, una narrazione che coinvolge l’intero spazio fino ad espandersi all’esterno, attraverso le strutture che ospitano il dehor e segnano le aperture verso il territorio.

Il concept: la condivisione degli spazi
La flessibilità nella cura e nel rispetto delle esigenze del cliente si declina nei diversi scenari che vivono sul piano orizzontale: il convivio centrale si compone di due serie di tavoli che si avvicinano e creano condivisione; lo spazio dedicato alle famiglie è formato da tavoli da 4 persone, progettati utilizzando legno massello di recupero delle travature di soffitti, pezzi singoli e diversi fra di loro che uniti creano la geometria finale; poi ci sono i micro-universi per le coppie: moduli da due, dove guardarsi negli occhi, posizionati lungo le pareti laterali e protetti dalle strutture verticali. Le mono-postazioni: comodi sgabelli al bancone del bar, per chi è da solo o desidera un pasto rapido ed infine la lounge-food, ossia lo spazio pensato per stimolare il dialogo e la piacevolezza di dedicarsi un momento di relax.

Le scelte per l'Interior Design
La scelta di arredi, complementi, materiali è stata guidata da criteri di qualità, design, prestazione. Il nuovo ristorante unisce tecnologia e domotica avanzata. Il cuore pulsante è sostenuto energeticamente dall’impianto fotovoltaico realizzato sopra la copertura. L’impianto di climatizzazione e trattamento dell’aria è stato realizzato per garantire benessere sia alla clientela, sia al personale. Le tubazioni a vista diventano parte dell’interior design.
La cucina, realizzata con Zanussi Professional, mette a disposizione della squadra guidata da Andrea Gabin quanto di meglio le nuove tecnologie di preparazione del cibo possano offrire. L’impatto acustico del locale è controllato attraverso l’applicazione di pannell snowsound di Caimi Brevetti, azienda leader del settore. La scenografia della luce è stata affidata alle lampade Tour prodotte da LineaLight. Le sedute Overdryed chair realizzate per Diesel, prodotte da Moroso, sono state personalizzate in esclusiva per il progetto.
Colori e materiali sono parte integrante del progetto che sottolinea le peculiarità della struttura attraverso la creazione di contrasti. Grigio profondo e grigio tortora si alternano nel delineare il contenitore come in un abbraccio. I materiali vedono l’accostamento di ferro grezzo con saldature a vista e legno di recupero spazzolato. Il gioco di contrasti si dichiara apertamente negli spazi funzionali: bagno maschile scuro, bagno femminile chiaro. Emergono sul tutto il laboratorio e la cucina, dove acciaio inox spazzolato e ceramiche chiare esprimono funzionalità e diventano cornice ideale per esaltare il lavoro dello chef e del suo staff.

In tavola rielaborazioni d'autore
Luogo deputato al mangiar bene per la gioia dei palati più esigenti, il nuovo ristorante di Reana offrirà al pubblico con una rinnovata e ancora più articolata offerta le specialità che hanno reso famoso Andrea Gabin: dalle rielaborazioni d’autore della classica pizza napoletana come il Cornicione, preparato con farine biologiche macinate a pietra con grani italiani, alla Alta&Farcita (rivisitazione della pala alla romana), ai primi piatti con pasta fresca trafilata al bronzo preparata nel laboratorio interno con un impasto di farine italiane biologiche e ai secondi a base di carne, pesce e vegetariani, fantasiose insalate oltre che a prelibati Roll, Sandwich, Burger e Dolci.

Gli ingredienti per il successo
«Proseguiamo il nostro percorso all’insegna della qualità, della tradizione e dell’innovazione che sono gli ingredienti distintivi dei nostri ristoranti - spiega lo chef Andrea Gabin -. La nostra è una cucina di sperimentazione dove gli elementi classici si uniscono a nuove suggestioni e a una costante ricerca sulla materia prima. La genuinità, l’accuratezza nelle preparazioni e la fantasia sono alla base delle nostre ricette, sempre di elevata qualità sensoriale e nutrizionale, per offrire delle indimenticabili esperienze di gusto».

L'espansione del brand friulano
Il viaggio del brand friulano però non si ferma qui: dall’esordio di qualche anno fa dello chef Andrea Gabin con il mini takeaway di Pasian di Prato al nuovo spazio gourmet di successo nel cuore di Udine fino allo sbarco in Veneto e più precisamente a Padova, nella centralissima piazza degli Eremitani, Gabin è una realtà in crescita che arriva oggi ad occupare oltre 50 addetti e punta a diventare una rete di ristoranti allargata a tutto il nord Italia.