Terzo posto alle paralimpiadi per l’atleta 22 enne di Zoppola (PN)
Serracchiani: “È un successo che ci riempie di orgoglio e commozione"
Medaglia di bronzo nel tennistavolo (categoria 1-2) per Giada Rossi, residente a Zoppola e nata a San Vito al Tagliamento. I complimenti del Consiglio Regionale arrivano dal presidente Franco Iacop: «Giada Rossi è un esempio di come la volontà, il sacrificio, il supporto della famiglia e delle persone più care possano portare a risultati che, al di là dell'aspetto sportivo, sono delle grandissime soddisfazioni a livello personale».
La giovane sportiva avrebbe dovuto partecipare ai Giochi del 2020 ma con una tenacia fuori dagli schemi è riuscita ad anticipare il suo sogno nel 2016, alle Paralimpiadi in Brasile, dove ha battuto la thailandese Chichitparyak Bootwansirina nella finale per il terzo posto nella categoria 1-2 del torneo di tennistavolo.
Parole di orgoglio e commozione arrivano anche dalla presidente della regione Debora Serracchiani: "E' difficile immaginare quanti sacrifici abbia dovuto fare Giada per conquistare questa medaglia. Dopo l'incidente in piscina del 2008, si è dovuta ricostruire un'esistenza nuova, dimostrando non solo un'immensa forza psicologica e un grande amore per la vita, ma allo stesso tempo un'eccezionale versatilità atletica, passando dalla pallavolo agonistica al tennistavolo in carrozzina".
Anche l’assessore allo Sport, Gianni torrenti, augura «Un grosso in bocca al lupo» alla giovane atleta friulana che, tra pochi giorni tornerà in campo affrontando la gare a squadre femminile nella categoria 1-3.
Sono in tutto cinque gli atleti del Friuli Venezia Giulia impegnati alle Paralimpiadi di Rio. Oltre a Giada Rossi e l'altro pongista, Giuseppe Vella, sono in gara il ciclista Andrea Tarlao e i velisti Antonio Squizzato e Marta Zanetti.