29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
La denuncia della Corte dei Conti

«La Legge di stabilità non stimola l'economia»

Secondo la magistratura contabile accanto a «consistenti tagli di spesa, crescenti nel biennio 2015 e 2016 si incrementa la spesa nell'esercizio in corso». Inoltre si preannuncia »la destinazione prevalente dei proventi della revisione della spesa a riduzioni fiscali, senza evidenziare che buona parte dei risultati attesi sono già ipotecati per evitare un incremento del prelievo»

Legge di stabilità

La Corte dei Conti boccia la manovra

I magistrati contabili: «Alta probabilità che si realizzi un quadro economico meno favorevole di quello prospettato dal Governo e con scostamenti crescenti nel tempo. Incertezza su imposte non definite, taglio a cuneo fiscale con evidenti problemi distributivi e di equità»