120 mila camici bianchi e dirigenti incrociano le braccia. Ma la titolare della Salute promette di ascoltare le loro rivendicazioni: «Sto con i lavoratori»
«Davanti al collasso del servizio sanitario pubblico, risultato della drastica riduzione della qualità e della quantità delle prestazioni erogate ai cittadini italiani, di conflitti istituzionali, della mortificazione e penalizzazione dei professionisti»
Il Presidente Alesse: «Prima ancora di valutare la regolarità di tale proclamazione, bisognerebbe spiegare che lo sciopero, allo stato, semplicemente non esiste, perché non è stato comunicato all'Autorità di garanzia, che, per legge, si dovrà pronunciare sulla sua legittimità»