La denuncia di Amnesty International
«Il governo (di Felipe Calderon) non ha mai riconosciuto il grado di implicazione dei funzionari pubblici nelle sparizioni forzate e ha preferito far credere che queste o i sequestri fossero imputabili a gruppi criminali», riporta Amnesty
La città più violenta del Messico
La creazione di nuovi posti di lavoro, ha sottolineato il presidente, è stata cruciale per il calo delle violenze. La maggior parte degli omicidi è causata da «faide» tra bande per il traffico di droga rivali
Lo hanno riferito le autorità messicane
A Tijuana cinque uomini uccisi durante una festa di compleanno. Più di 50.000 persone sono morte in Messico dall'inizio dell'offensiva militare contro i cartelli della droga lanciata dal presidente Felipe Calderon
Nuovo massacro nel paese centroamericano
Si pensa a una vendetta per la strage di settembre a Veracruz. La maggior parte delle vittime è morta per asfissia e molti corpi erano stati denudati, mostrando scritte come Milenio e Zetas
Per indebolire le organizzazioni criminali
Lo ha affermato il presidente messicano che da anni combatte una guerra contro i narcotrafficanti