Bancarotta fraudolenta, indagate 4 persone a Grado
Le attività svolte dalla Guardia di Finanza hanno permesso di accertare numerose violazioni all'Iva e alle imposte dirette e l'omesso versamento all'erario di 2,3 milioni di euro.
GRADO - Due ex amministratori di altrettante società del settore turistico, con sede a Grado (Gorizia), sono indagati per i reati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e societaria e per false comunicazioni sociali. Altre due persone, legate da rapporto di parentela con gli amministratori, sono indagate in concorso.
Numerose violazioni amministrative e penali
L'inchiesta, scattata nel 2015, è coordinata dalla Procura della Repubblica di Gorizia. Le indagini della Guardia di Finanza isontina hanno permesso di accertare numerose violazioni amministrative e penali a carico delle due imprese e di altre due società. In particolare, uno degli indagati aveva costituito e utilizzato società e gruppi societari nei paradisi fiscali di Panama, Antigua, Liechtenstein e Isole Vergini Britanniche, per occultare rilevanti patrimoni sottratti alla tassazione nello Stato.
Danni all'erario per 2,3 milioni d'euro
Le attività svolte hanno permesso di accertare numerose violazioni all'Iva e alle imposte dirette e l'omesso versamento all'erario di 2,3 milioni di euro.
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