Con l’auto contro una recinzione e un’impalcatura in Corso Italia: era ubriaco
L’uomo, C.C., un triestino di 57 anni, non si è però accorto che l’auto a seguito del duplice impatto aveva riportato dei danni tali da lasciare lungo il suo percorso una lunga scia di liquido
TRIESTE – Ha colpito con la propria autovettura una recinzione e poi l’impalcatura di un cantiere edile. In seguito, come niente fosse, benché il tutto sia accaduto nel centralissimo Corso Italia, nella notte tra il 29 e il 30 gennaio, si è allontanato. L’uomo, C.C., un triestino di 57 anni, non si è però accorto che l’auto a seguito del duplice impatto aveva riportato dei danni tali da lasciare lungo il suo percorso una lunga scia di liquido.
E' stato subito rintracciato
Gli uomini della squadra volante, impegnati nel controllo del territorio, di lì a poco sono passati in zona, e si sono subito insospettiti dalla scia che si trovava lungo la strada. È bastato seguirla per raggiungere l’uomo che era arrivato in via Alberti. Proprio lì lo hanno fermato.
In stato di alterazione alcolica
Una volta sceso dal veicolo, danneggiato vistosamente nella parte anteriore e con la ruota anteriore sinistra priva del copertone, il conducente è apparso in stato di alterazione alcolica ed è stato sottoposto al test. Positivo è stato denunciato, in stato di libertà. Gli è stata ritirata la patente di guida e un mezzo di soccorso Aci ha rimosso l’autovettura incidentata. Personale addetto, infine, ha pulito le strade interessate dalla fuoriuscita di liquido spargendo polvere assorbente.