2 maggio 2024
Aggiornato 13:00
Consulta Femminile e Provincia

Scrittura Femminile: premio internazionale a Trieste

Dopo l’annuncio delle vincitrici è stata annunciata anche la prossima edizione

TRIESTE -  La Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat e la Presidente della Consulta femminile di Trieste, Ondina Ghersin, hanno presentato il volume legato XII edizione del Concorso Internazionale di  Scrittura Femminile ‘Città di Trieste 2016’  che raccoglie come consuetudine i lavori selezionati attraverso la competizione. ‘Il concorso, come noto – ha ricordato Maria Teresa Bassa Poropat - ha lo scopo di valorizzare e far conoscere la scrittura femminile con particolare riguardo alla forma del racconto, promuovendone l’interesse presso le giovani generazioni e coinvolgendo donne che si trovano in situazioni di particolare difficoltà’.

Chi ha vinto?
Le premiate sono state: Luisella Pacco di Trieste, Premio della Consulta Femminile per il racconto ‘Che più azzurro non si può’, Nicoletta Fornasaro De Manzini di Trieste, Premio della Provincia per ‘Lo spazio in mezzo’, Simonetta Cancian di Fossalta di Piave (Venezia), Premio dell'Accademia di Ricerche Sociali – ARS per ‘Sposa Bambina’, Rita Siligato di Trieste, Premio Sede Rai FVG per ‘L'acqua sopra i ponti’, Irene Giurovich di Udine, Premio dell'Associazione contro il dolore ‘Giuseppe Mocavero’ per ‘Si fa presto a dire…. vita’, Elena Blancato di Trieste, Premio dei Giuliani nel Mondo per ‘Malika’, Marijana Dukic, residente a Trieste, Premio della Commissione Pari Opportunità della Provincia per ‘Frau Einstein. L'amore è sempre relativo’, Michela Passatempo di Arzene (Pn), Premio Pen Club per ‘Scrivendo volo’ e  Silvia Seracini di Ancona, Premio de ‘Il Piccolo’ per ‘La musica del satellite’.

Edizione numero 13 sui ‘racconti di famiglia’
La presidente della Consulta Femminile di Trieste, Ondina Ghersin ha annunciato la XIII Edizione del concorso, dedicato ai ‘racconti di famiglia’. La selezione sarà come sempre aperta a tutte le donne, di qualsiasi nazionalità e cultura. I lavori presentati devono essere in lingua italiana o in altra lingua purché accompagnata da traduzione in italiano. Una sezione sarà come sempre riservata agli scritti delle donne detenute. Per la partecipazione, le interessate devono far pervenire il loro elaborato alla Consulta Femminile di Trieste, c.p. 48, Posta Centrale Trieste entro il 30 gennaio 2017.