Il Sap denuncia: 'Mancano le divise estive per i poliziotti'
Carenza soprattutto di camice. Il Sindacato autonomo avvia una convenzione per far acquistare in maniera autonoma agli agenti una maglietta di ricambio
TRIESTE – Arriva l’estate e i poliziotti di Trieste rimangono senza camice. Una situazione segnalata dal Sap, il Sindacato autonomo di polizia e dal suo segretario provinciale, Lorenzo Tamaro. «A Trieste, come nel resto d’Italia, il problema è molto grave perché non è possibile avere il vestiario estivo: mancano soprattutto le camicie dette 'atlantiche', cioè quelle che con la stagione calda imporrebbero un cambio quotidiano per ovvie ragioni. Non ce ne sono! Mancano anche gli altri capi di vestiario, come le divise operative, e quindi per gli operatori assegnati di recente presso la ‘squadra volante’ c’è la difficoltà ad avere quanto spetta per poter operare su strada».
Per sopperire a questa mancanza, la scorsa stagione, il Sap aveva proposto per i propri iscritti l’acquisto a prezzo agevolato delle Polo della ‘divisa operativa’, ritenendo indecente pensare che un operatore dovesse vestire la maglietta sudata e magari sporca per più giorni. Nulla è cambiato nel corso dell’ultimo anno e così anche quest’estate la convenzione è stata riproposta. «In questo modo gli operatori di polizia, a spese proprie garantiscono il decoro della propria uniforme e della stessa Polizia di Stato», sottolinea Tamaro.
«Ormai l’estate è arrivata ed è troppo tardi per ovviare a questo gravissimo problema, che doveva essere risolto già nei mesi scorsi con un approvvigionamento adeguato», conclude Tamaro.