19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Vitigni autoctoni

Le peculiarità uniche della Ribolla gialla

Diverse le denominazioni che condividono l'utilizzo di questo vitigno che così bene si è adeguato al clima e ai terreni collinari friulani e sloveni

LE ORIGINI - La Ribolla gialla, o meglio, il vitigno Ribolla gialla è coltivato praticamente da sempre in Friuli Venezia Giulia, se è vero che tracce risalenti all'epoca dei Romani ci riconducono alla colline intorno a Rosazzo, che è tutt'oggi tra i luoghi dove si producono alcuni tra i migliori vini a base di Ribolla gialla, termine che nella vicina Slovenia prende invece il nome di Rebula, che è altrettanto reputato, grazie a terreni favorevoli e all'abilità dei viticultori locali.

UN PO' DI STORIA - Raccogliendo informazioni affidabili veniamo a sapere che alcuni studiosi di ampelografia fanno risalire la Ribolla all'uva Avola importata dai Romani durante la dominazione nel territorio friulano. Però non tutti sono d'accordo e così altri la fanno risalire all'uva Robola, coltivata sull'isola di Cefalonia e importata dai Veneziani tramite i frequenti scambi commerciali che la Serenissima aveva in tutto il Mediterraneo Orientale. La maggior parte degli studiosi fa comunque risalire la Ribolla ad un vitigno autoctono: le prime notizie certe risalgono al XII sec. ove alcuni documenti citano i vini di Rabiola del Collio e ne dicono un gran bene. Nel 1300 cronisti tedeschi decantano le qualità della Ribolla coltivata sulle colline di Rosazzo e la chiamano Rainfald.

LE DOC - Isonzo, Collio, Colli orientali del Friuli, Rosazzo ecc ... ma comunque sia crescendo su terreni asciutti e collinari, diversamente da altri vitigni che si sono adeguati anche a pianure più o meno arieggiate, soleggiate, ma dove il drenaggio non può essere paragonato a quello collinare, e come ben sappiamo, la vite che darà vini intensi, strutturati e concentrati, preferisce i terreni meno generosi, andandosi a cercare il nutrimento verso il basso, dove la mineralità del terreno, trasferita alla pianta, darà tipicità e originalità ad ogni vino da uve Ribolla gialla

PRODUTTORI E ABBINAMENTI - Denominazioni, stili di vinificazione, origine e capacità di invecchiamento. Tutti aspetti che distinguono le diverse etichette di Ribolla gialla, che sono veramente così tante che sarebbe un peccato dimenticarne alcune, altrettanto interessanti e -fortunatamente- diversissime, da Gravner a Jermann, Terpin, Radikon, La Castellada, Podversic, Ronchi di Cialla ... e l'elenco potrebbe proseguire per molte righe, andando ovviamente anche oltre confine, perché la Ribolla gialla è un vitigno senza confini, e i vini ricavati si sposano infatti con ogni specialità di pesce, abbracciando il tratto di Adriatico a cui fa da splendida cornice dorata.