MILANO - «Starò qui, sono legata mani e piedi. La Holding vuole assolutamente il nostro know how italiano». Donatella Versace, in un'intervista alla Stampa, spiega la decisione di cedere il controllo dell'azienda.
«Versace - aggiunge - è un grande marchio iconico con una storia unica, conosciuta in tutto il mondo. Ma per restare tale, quando io non ci sarò più aveva bisogno di investimenti. Oggi le gradi aziende a conduzione familiare non contano come un tempo perché il mondo è cambiato, c'è la tecnologia, ci sono i grandi gruppi come Lvmh e Kering».
«La moda - prosegue - potrebbe essere un polo d'attrazione per i giovani che cercano un futuro nel nostro paese. La Versace creerà nuovi posti di lavoro, noi produciamo tutto qui, comprese le t-shirt. Il Made in Italy è un valore importantissimo che dà prospettive di crescita enormi».
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