26 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Sesso

Le donne tendono ad avere rapporti sessuali non protetti quando bevono

Secondo uno studio, le donne che bevono tendono ad avere rapporti sessuali a rischio e non protetti. Nonostante ciò, il sesso senza preservativo è stato giudicato dalle donne correlato a una migliore soddisfazione sessuale

CINCINNATI – Le donne che a un appuntamento bevono bevande alcoliche poi tendono a lasciarsi andare in rapporti sessuali a rischio e non protetti. Questo quanto scoperto da uno studio condotto dall’Università di Cincinnati College of Medicine.

Comportamenti a rischio
I rapporti sessuali non protetti possono esporre la donna a tutta una serie di rischi: dalle gravidanze indesiderate alle malattie sessualmente trasmissibili. Tuttavia, secondo quanto scoperto dai ricercatori, il sesso per esempio senza preservativo è stato giudicato più sessualmente soddisfacente.

Lo studio
Per questo studio, gli scienziati hanno coinvolto 287 donne che dovevano riferire in forma anonima circa la loro più recente attività sessuale – in particolare se vi era di mezzo l’alcol. Con questo, i ricercatori intendevano comprendere come le personali credenze su alcol e sesso influenzano l’uso del preservativo durante gli incontri sessuali. «La maggior parte delle giovani donne ha riferito di aver bevuto prima del sesso, e questo può compromettere le loro funzioni cognitive e il processo decisionale – spiega la dott.ssa Jennifer Brown dell’UCCM – Questi risultati sottolineano la necessità di esaminare le associazioni tra il consumo di alcol e l’assunzione di rischi sessuali».

Brille ma...
Prima di aver dei rapporti sessuali non protetti, la maggior parte delle donne dello studio ha detto di aver consumato da tre a cinque drink, e di essere stare moderatamente ubriache. «Comprendere i fattori che possono essere alla base dell’associazione tra alcol e sesso non protetto tra le giovani donne è di notevole importanza per la salute pubblica. Soprattutto perché incidenti infezioni da HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili sono in aumento tra le donne, e la maggioranza di queste sono trasmesse attraverso il contatto eterosessuale», conclude Brown. I risultati completi dello studio sono stati pubblicati sul Journal of Behavioral Medicine.