19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Tecnologia e contraccezione

Ecco l’App che sostituisce la pillola anticoncezionale

Ha superato i più rigorosi test scientifici mostrando un’efficacia molto simile alla pillola anticoncezionale

Natural Cycles come la pillola anticoncezionale
Natural Cycles come la pillola anticoncezionale Foto: Shutterstock

Troppo presto per avere un figlio? Oppure quelli che hai sono più che sufficienti? Forse c’è un App che potrebbe aiutarti, evitando tutti i rischi per la tua salute derivanti dall’uso della pillola anticoncezionale. Sembra sia l’applicazione più precisa mai realizzata prima d’ora: individua i tuoi giorni fertili effettuando dei test sull’ovulazione e la temperatura. Ecco i risultati di un nuovo studio pubblicato su European Journal of Contraception and Reproductive Health Care.      

Simili ai monitor della fertilità
In maniera molto simile ai computer tascabili che eseguono il monitoraggio della tua fertilità, anche quest’App crea un apposito algoritmo per indicarti i giorni a rischio. Ogni mattina rileva la tua temperatura costruendo un vero e proprio piano di fertilità. L’applicazione avvisa attraverso notifiche quando è bene avere rapporti protetti – o non averne proprio – per evitare una gravidanza indesiderata. Dai risultati emersi da uno studio Svedese condotto su più di 4.000 donne di età compresa fra i 20 e 35 anni, si è potuto constatare come l’App abbia un’efficacia contraccettiva simile alla pillola.

Risultati ottenuti con l’indice Pearl
L’efficacia è stata valutata considerando l’indice Pearl, in grado di misurare l’effettiva validità dei vari metodi di controllo della nascita. Per quanto riguarda la pillola anticoncezionale, mostra mediamente un indice Pearl di 0,3. Il che si traduce che può non funzionare adeguatamente ogni 3 donne su mille. L’App, ha mostrato un indice Pearl di 0,5.       

La tendenza del momento
«La tecnologia mobile è il trend più in trasformazione dedicato all’assistenza sanitaria, negli ultimi anni. Natural Cycles [la nuova applicazione, Nda] utilizza dati invece delle sostanze chimiche per prevenire le gravidanze, consentendo così alle donne di educare, responsabilizzare se stesse e avere il controllo della propria fertilità», spiegala dottoressa Elina Berglund, creatrice dell’applicazione. Lei ha fatto parte del team che ha scoperto la particella bosone di Higgs. «Il futuro del controllo delle nascite sta nel conoscere il vostro corpo, piuttosto che alterarlo con contraccettivi ormonali».

Una nuova consapevolezza
«Sempre più donne, soprattutto nella fascia di età di 20-30, tendono ad astenersi dalla contraccezione ormonale e sviluppano il desiderio di una alternativa ’’senza ormoni’’. E’ importante ampliare la scelta tra i contraccettivi per le donne e informarle sui loro pro e contro – spiega la professoressa Kristina Gemzell, autrice dello studio – Studi sulla pianificazione familiare naturale sono stati scarsi e in realtà inesistenti per tutte le applicazioni mobili: questo lavoro è un passo importante verso la comprensione di come le nuove tecnologie possono migliorare i vecchi metodi».

Dove si può trovare l’applicazione
L’applicazione è finalmente disponibile su App Store e Google Play. Maggiori informazioni si possono trovare anche sul sito del produttore.