13 gennaio 2025
Aggiornato 15:00
A Los Angeles, la 58esima edizione

Grammy 2016, Taylor Swift è la prima con due premi per il miglior disco

Grande protagonista della serata l'interprete di «1989», ancora una volta con un discorso dedicato alle donne. Riconoscimenti a Mark Ronson con Bruno Mars, Kendrick Lamar, The Weeknd, Alabama Shakes, Ed Sheeran, i Muse e Skrillex. Spettacolare tributo a Bowie di Lady Gaga.

LOS ANGELES - Taylor Swift, Mark Ronson feat. Bruno Mars, Ed Sheeran, gli Alabama Shakes, Kendrick Lamar. Sono questi i grandi protagonisti della 58esima edizione dei Grammy, i premi più importanti della musica andati in scena allo Staples Center di Los Angeles. Rinuncia di Rihanna, che avrebbe dovuto esibirsi, per un generico malessere. Mattatrice della serata Taylor Swift, in splendido completo rosso e fucsia, grammy per il miglior album dell'anno: «1989». Ma anche per il video musicale («Bad Blood») ed il migliore album pop. Da lei un discorso sulle donne: «Voglio dire a tutte le giovani donne che troverete persone sul vostro cammino che cercheranno di prendersi il vostro successo o il merito delle vostre conquiste. Ma se vi focalizzerete sul lavoro, un giorno vi renderete conto che il merito di chi siete sarà stato solo vostro».

Riconoscimenti a Mark Ronson con Bruno Mars
A Mark Ronson e Bruno Mars con Uptown Funk è andato il Best record of the year che premia l'autore del pezzo e non l'interprete. A Ed Sheeran con Thinking Out Loud il Grammy per la canzone dell'anno, scritta con Amy Wadge. Cinque i Grammy a Kendrick Lamar tra i quali miglior album rap («To Pimp A Butterfly»), migliore performance rap («Alright»), migliore collaborazione rap («These Walls») e miglior video musicale per «Bad Blood», dove era protagonista di un featuring proprio con Taylor Swift. Miglior performance rock, ma anche miglior Alternative Music Album («Sound & Color») agli Alabaman Shakes con il loro blues rock sudista con Don't Wanna Fight.

Spettacolare tributo a Bowie di Lady Gaga
La serata non ha dimenticato David Bowie, Lemmy Klimister dei Motorhead, B.B. King e Glenn Frey degli Eagles. Toccante l'omaggio dei Lady Gaga che si è esibita, pettinata come Bowie in un medley delle sue canzoni: Space Oddity, Changes, Ziggy Stardust, Suffragette, Rebel Rebel, Fashion, Fame, Let's Dance e Heroes. Dami Lovato, Meghan Trainor, John Legend e Luke Bryan sono invece saliti sul palco per il tributo a Lionel Richie, in platea per essere premiato come Musicares person of the year.