La pasticceria in TV
La differenza fondamentale tra il comparto salato e quello dolce è sempre più in evidenza in diversi programmi televisivi.
ROMA - Da qualche tempo se ne sono accorti anche la Rai che il comparto pasticceria è un’altra cosa rispetto alla parte salata di un menù. Non ci si può improvvisare pasticceri se si è privi di tecnica, formazione, conoscenza delle ricette a memoria, al grammo, oltre all'estrema precisione nell’esecuzione delle stesse. Gli equilibri precari non consentano distrazioni o slanci di creatività, quei momenti euforici che nel campo delle ricette salate sono ammessi, dall’antipasto al secondo, ma non provateci con i dessert.
DOLCE E SALATO - Un sugo lo puoi fare un po’ come ti pare, tanto poi ci pensa la pasta a compensare eccessi o carenze, e se fosse troppo sciapo arriverà una nevicata di parmigiano ad sistemare tutto quanto. Ma non provateci con i dolci, con le torte, con i dessert al piatto o al cucchiaio. Troppa farina, troppo zucchero, poco uovo, poco lievito, troppo caldo il fuoco, troppo bassa la temperatura del forno, insufficiente il colpo di frusta, distruttivo un giro di spatola dentro una crema.
RAI O SKY - Non sono rimasti ignoranti neppure gli autori dei programmi televisivi sul tema zuccherato, dove la cucina spadroneggia ormai dall'ora di colazione a quella di cena, ma dove non è più tutto somministrato come un minestrone dodici verdure, perché il comparto dolce sta sempre di più prendendo il proprio spazio dedicato, in un momento storico che sta al periodo pre o post rinascimentale quanto al rispetto dei diversi comparti di cucina. Quindi dalla Parodi alla Clerici, dalla Balivo a Santin o Montersino, alla loro maniera, ma il solco di separazione è stato tracciato in modo sempre più netto.
CONCORSI TEMATICI - Anche gli organizzatori dei concorsi di cucina hanno dovuto progressivamente prendere atto e specializzarsi, così come già fatto con specialità che fanno comparto da sole, ad esempio la pizza, che vale quanto tutto il resto per l'interesse a cui il pubblico gli rivolge.
PASTICCERIA E CAKE DESIGN - Anche in questo caso non sono cose da confondere, dovendo differenziare il prodotto di un esercizio stilistico, edonistico e spesso essenzialmente estetico, da una consolidata ricetta frutto di grande esperienza storica, e dove una torta - di pasticceria classica - sarà anche banale e consueta come forme e decorazioni, ma riprodurrà prioritariamente un sapore certo invece di pensare ossessivamente a colori e forme, spesso naif.