«Sois Belle» gli scatti diversamente fashion di Annelie Vandendael
Una giovane fotografa belga che ha ironicamente reinterpretato le fotografie di moda facendo posare le modelle in situazioni tutt'altro che canoniche
BRUXELLES - E' una giovane fotografa belga, Annelie Vandendael, che ha reinventato le tradizionali foto di moda utilizzando una vecchia macchina fotografica analogica Hasselblad e tanta ironia. Stufa delle inflazionate immagini di modelle immortalate come fossero manichini senza personalità, ha creato «Sois belle», essere belle, la sua serie di scatti provocatori e irriverenti di donne e uomini in mutande o in costume con calzini da tennis alla pompa di benzina, coi bigodini fluo, in costume vintage in pose naturali e innaturali allo stesso tempo ma sicuramente non canoniche.
SOIS BELLE - Annelie Vandendael dice basta alla brutta abitudine di photoshoppare le modelle. La fotografa in erba sposa la naturalezza e l'imperfetto per creare la sua personale perfezione. Immagini perfette in un senso molto più interessante. Giochi di simmetrie e asimmetrie, colori vintage, pose astutamente non studiate e provocatorie, insoliti primi piani. I visi scompaiono e lasciano spazio ed importanza ad oggetti e dettagli inusuali, le atmosfere non sono mai scintillanti ma assumono una normalità a tratti decadente che colpisce i nostri occhi abituati alle regolari immagini scintillanti e patinate, senza sbavature.
DOVE - Annelie Vandendael è stata premiata ad importantissimi concorsi tra cui quello della San Francisco International Photography Exhibition ed ha ricevuto diverse mezioni ed onorificenze. Fino al 10 gennaio i suoi lavori sono esposti alla Barbè Gallery, in Belgio.