19 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Musica italiana

Jovanotti, nuovo disco: «Mi sa che abbiamo fatto la figata»

In queste settimane Lorenzo è chiuso nel suo studio di registrazione per il nuovo album che dovrebbe uscire il prossimo gennaio. E prima di allora, due grandi novità

CORTONA - È un fiume in piena, lo sappiamo: non l'ha fermato neanche la polmonite, ha pure votato in ospedale e adesso è già al lavoro per il nuovo disco. Dopo lo straordinario successo del «Backup Tour» che ha infiammato gli stadi italiani la scorsa estate, Lorenzo Jovanotti Cherubini (perché è così che ormai vuole essere chiamato, per esteso) è quasi pronto a sfornare il nuovo album. In «ritiro» nello studio di registrazione che si è creato ad hoc dentro casa, da qualche giorno delizia i fan con scatti che preannunciano un bellissimo sound e promette «un paio di novità»: non canzoni nuove («quelle arriveranno col disco»), ma non dice altro.

«SONO NELLA FABBRICA DEL DISCO NUOVO» - «Ciao ragazzi - scrive su Facebook - spero che sia una bella estate per tutti voi. Io sono nella fabbrica del disco nuovo, in studio di registrazione, che in questi mesi è la mia spiaggia, il mio materassino, i miei scogli, il mio ghiacciolo, i miei racchettoni, la mia città vuota e il mio cocomero cosmico». Più carico che mai, con tanta voglia di sperimentare, sempre. Se tutto va bene l'album sarà pronto per l'inizio del prossimo anno. «Spero di poterlo finire per uscire a gennaio del 2015, ma sono fiducioso perché ho dei pezzi che mi fanno proprio impazzire e vorrei che il disco mantenesse fino in fondo quest'aria istintiva che sta prendendo nel sound e negli arrangiamenti».

GENNAIO 2015 - «Andremo avanti fino a fine luglio a scrivere e raccogliere materiale poi agosto lo passo a limare i testi. In autunno ci chiudiamo due mesi in uno studio leggendario che ha visto passare la storia della musica, buttiamo via la chiave e diciamo di venirci ad aprire la porta all'inizio di dicembre e lì si vedrà se avremo fatto la figata e mi sa che l'avremo fatta. Me lo sento e lavoro per».