Sarà la fiction «Altri tempi» sulle case chiuse ad aprire il RomaFictionFest
La settima edizione del festival punterà «sulla qualità dei contenuti e sull'impegno sociale», come ha spiegato il direttore artistico Steve della Casa. Il Presidente della Regione Lazio Zingaretti: «Ora maggior collaborazione con festival del cinema»
ROMA - Sarà la fiction «Altri tempi» sulle case chiuse e sulla battaglia della senatrice Merlin a dare il via quest'anno al RomaFictionFest (28 settembre-3 ottobre). La settima edizione del festival punterà «sulla qualità dei contenuti e sull'impegno sociale», come ha spiegato il direttore artistico Steve della Casa. Tra i titoli italiani in anteprima mondiale ci saranno anche «L'assalto» di Ricky Tognazzi, su un imprenditore milanese vittima della 'ndrangheta, e «Il ritorno di Ulisse» con Alessio Boni, mentre tra le fiction straniere sono molto attese «The Newsroom», sul rapporto tra giornalismo e politica e «Burning Bush», sulla storia di Jan Palach.
ZINGARETTI CHIEDE SINERGIE - Il RomaFictionFest avrà un contributo di un milione e trecentomila euro dalla Regione e di un milione dalla Camera di Commercio di Roma. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha definitivo il festival «uno degli strumenti per rilanciare un modello di sviluppo che nel Lazio non può prescindere dall'industria dell'audiovisivo» e ha auspicato una maggiore collaborazione con il Festival del film di Roma: «Abbiamo nella stessa sede due festival che a distanza di qualche settimana viaggiano su binari paralleli, anche produttivi e di organizzazione. Credo che dovranno rimanere due festival separati, con due direzioni artistiche, due programmi e due edizioni distinte, però devono dialogare e collaborare di più. Ne ho già parlato con il sindaco Marino: serve sinergia nella parte produttiva». Zingaretti ha anche assicurato che la Regione «è impegnata a affrontare e risolvere la situazione dei debiti pregressi».
AUTIERI MADRINA - Nel corso del festival, che quest'anno ha come madrina Serena Autieri, ci saranno gli incontri con alcuni attori italiani come Stefania Rocca, Rocco Papaleo e Alessandro Gassman, e molto spazio verrà dato alle serie per ragazzi e alle web series. Tra le serie americane più attese spiccano invece, oltre a «The Newsroom», la prima puntata della nuova stagione di «Homeland» e di «The Blacklist», oltre a «The Fosters» e «Marvel's agents of S.H.I.E.L.D.». Tra le serie europee più celebri saranno proiettate invece il danese-norvegese «The Bridge», il francese «Les Revenants», le inglesi «The Village» e «Rectify».