29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
A Milano il 22 aprile

La FAO co-organizza il Concerto per la Terra 2013

Fiorella Mannoia e il cantautore algerino Khaled, Ambasciatore di buona volontà della FAO, i protagonisti dell’edizione di quest’anno

ROMA - Per la terza volta, la FAO darà il suo sostegno al Concerto per la Terra Italia, che quest'anno si terrà a Milano il 22 aprile e che vedrà protagonisti sul palco Fiorella Mannoia e il cantautore algerino Khaled, Ambasciatore di buona volontà della FAO.

Lunedì 22 aprile più di un miliardo di persone parteciperà in tutto il mondo alla 43ma Giornata della Terra, il cui tema quest'anno è «Il volto del cambiamento climatico». L'intento è sensibilizzare l'opinione pubblica sugli effetti devastanti del cambiamento climatico - prolungati periodi di siccità, inondazioni frequenti, cicloni, innalzamento del livello del mare e molti altri - sulle condizioni di vita di milioni di persone e fare appello ai leader politici affinché adottino misure urgenti per proteggere il nostro pianeta.

Il concerto di quest'anno è organizzato da Earth Day Italia, insieme con la FAO e avrà anche il sostegno della Coldiretti, uno dei partner in prima fila dei progetti verdi di Earth Day Italia.

«Lo scopo della Giornata della Terra è rendere l'opinione pubblica più consapevole e rispettosa del nostro pianeta e dell'ambiente in cui viviamo. Difficilmente potremmo trovare un obiettivo più meritorio», ha dichiarato Eduardo Rojas-Briales, Vice Direttore Generale della FAO per il settore foreste, di recente nominato Commissario Generale delle Nazioni Unite per i preparativi ad EXPO 2015, l'esposizione mondiale non a fini commerciali che punta a promuovere lo scambio d'idee nel campo della cultura, dell'economia, della scienza e della tecnologia.

Creare sistemi alimentari ed ecosistemi sostenibili

«Il tema dell'Expo 2015 è di grande rilevanza globale: «Nutrire il pianeta, energia per la vita ». La FAO e gli altri membri della famiglia delle Nazioni Unite saranno entusiasti partecipanti all'evento. La nostra sfida è stimolare la riflessione e ispirare l'azione attraverso eventi come la Giornata Internazionale delle Foreste, la Giornata della Terra e World Expo 2015, nell'impegno per riuscire a creare sistemi alimentari ed ecosistemi sostenibili e garantire così un pianeta in buona salute », ha aggiunto.

«Con la 43a Giornata Mondiale della Terra, Earth Day Italia avvia un percorso triennale di avvicinamento alla grande Esposizione Universale di Milano 2015 che porterà all'attenzione di tutto il mondo temi di assoluta importanza per la salute del Pianeta e dell'Umanità», ha detto Pierluigi Sassi . Presidente di Earth Day Italia. «Compiere questo percorso assieme alla FAO, oltre ad essere per noi un grande privilegio, significa ribadire con forza che il rispetto dell'ambiente è una premessa indispensabile per la sostenibilità alimentare». «Tra le grandi ingordigie da combattere per arrivare a nutrire il pianeta vi è certamente quella che depreda senza scrupoli il suo Ecosistema», ha poi aggiunto.

Il ruolo decisivo degli agricoltori

«Fermare la cementificazione e il degrado del territorio, impedire la contaminazione transgenica e l'inquinamento industriale, offrire alimenti sicuri e genuini ma soprattutto affermare e trasmettere alle nuove generazioni un modello di sviluppo diverso e più sostenibile è l'impegno degli agricoltori italiani per la Giornata della Terra». E' quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Lazio David Granieri che ha aggiunto: «Il ruolo degli agricoltori nel preservare la gran parte della superficie territoriale italiana è decisivo, le aziende agricole italiane sono tra le prime al mondo per rispetto ambientale, sostenibilità sociale e per sicurezza alimentare».

Preservare il pianeta per le generazioni future

«Noi agiamo come se il pianeta fosse nostro, dimenticando che siamo solo di passaggio su questa terra», fa notare Fiorella Mannoia. «Il nostro dovere sarebbe quello di consegnarla alle generazioni che verranno migliore di come l'abbiamo trovata, affinché anche loro possano godere delle bellezze che offre. Purtroppo questo proposito è stato disatteso, l'avidità umana, come Attila, distrugge al suo passaggio. Ora possiamo, e dobbiamo, lottare perché ognuno si assuma le sue responsabilità, e agisca secondo coscienza per non distruggere quello che rimane».

In un video messaggio, Khaled ha affermato: «Con la partecipazione a questo concerto vogliamo rendere omaggio al nostro pianeta. E' un invito ad agire contro l'indifferenza della gente verso le risorse naturali e degli ecosistemi che sono essenziali per il nostro futuro e per il futuro dei nostri figli come qualcuno ha detto prima di me e meglio di me: 'La terra non è un'eredità ricevuta dai nostri genitori, è un prestito per i nostri figli. Unirci per proteggere il nostro pianeta, il pianeta dei nostri figli, è urgente e riguarda noi tutti'».

Il concerto sarà trasmesso in live-streaming su Sky Uno e Sky Uno HD il 22 aprile alle 00:10, giovedì 23 aprile alle ore 16.30 e venerdì 26 aprile a mezzanotte.