Emilia: canzone simbolo del terremoto rifiutata a Sanremo
L’Orchestra Bagutti lancia «Emilia, vita mia», pezzo dedicato alle terre colpite dal sisma escluso dal Festival. Gli utili dell’evento di presentazione devoluti a due tra i comuni terremotati
ANDALO - «Emilia, vita mia». È una vera e propria dichiarazione d’amore per la propria terra quella cantata da Franco Bagutti e dalla sua Orchestra nell’omonimo brano, che si prepara a diventare l’inno dell’orgogliosa rinascita delle terre colpite dal sisma. La canzone verrà presentata ufficialmente in anteprima nazionale lunedì prossimo, 14 gennaio, alle ore 21.00, al Palacongressi di Andalo, in Trentino Alto Adige, nel corso della consueta Festa Neve Democratica organizzata dal PD, quest’anno intitolata significativamente «Ricostruiamo l’Emilia».
«Quando succede un evento drammatico come un terremoto, ne parlano tutti, ma poi ci si dimentica in fretta delle sue conseguenze», ha commentato il Maestro Franco Bagutti, piacentino DOC, chiarendo l’importante messaggio che ha voluto affidare alla sua musica. «A questo punto conta poco – prosegue il patron dell’omonima orchestra - che il nostro brano sia stato escluso dal Festival di Sanremo. Si vede che i selezionatori non ne hanno compreso la portata simbolica. L’importante è che serva a ricordare che in Emilia ci sono ancora dei paesi che hanno bisogno d’aiuto per essere ricostruiti: vogliamo tenere alta l’attenzione sui danni del sisma e al tempo stesso dare coraggio e sostegno alle popolazioni ancora in difficoltà».
Il testo della canzone, infatti, parla chiaro: il brano non si piange addosso, ma dà un forte segnale di voglia di ripartire, di forza d’animo e di volontà. La melodia è romantica e nostalgica, ma energica e coinvolgente. Le immagini evocate fotografano panorami colorati, pianure fertili e piazze in festa. L’Orchestra di Franco Bagutti, del resto, non è nuova a impegnarsi socialmente attraverso la sua musica: lo scorso dicembre, a Milano, l’eclettica formazione musicale ha presentato «Bucovina», una rivisitazione dal gusto italiano di un brano del famoso deejay tedesco Shantel, accompagnata da un nuovo semplicissimo ballo chiamato «Step» espressamente dedicato alle coppie di fatto. Accreditata da anni a livello nazionale e internazionale, l’Orchestra Bagutti è riconosciuta come «ambasciatrice della musica italiana», impegnata in un continuo lavoro di rinnovamento e ringiovanimento della stessa.
«Partecipiamo ogni anno con piacere alla festa di Andalo e abbiamo scelto non a caso questa edizione, i cui proventi saranno devoluti ai comuni terremotati di San Felice sul Panaro e Rolo, per presentare ufficialmente al pubblico ‘Emilia, vita mia’», ha spiegato Franco Bagutti. «Anche in altre occasioni abbiamo indirizzato gli utili delle nostre serate ai comuni colpiti dal sisma. Speriamo almeno che questa canzone porti tanto successo e fortuna a chi è ancora impegnato a ricostruire».
- 07/03/2021 Maneskin trionfano al Festival. Amadeus: «Ha vinto il rock»
- 19/02/2020 Festival di Sanremo 2020: boom di ascolti sulla piattaforma digitale RaiPlay
- 03/01/2020 Amadeus, ecco i 22 Big del festival di Sanremo 2020
- 06/02/2019 Salvini a cena canta Albachiara e scherza: «Per Sanremo non sono pronto»