28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
E' febbre da vampiri sul red carpet del Festival di Roma

Decine di fan in attesa dei vampiri di «Breaking Dawn»

Nikki Reed e Jackson Rathbone presentano l'ultimo film della saga. Nel quarto film i protagonisti Bella e Edward si sposeranno, lei rimarrà incinta

ROMA - E' febbre da vampiri sul red carpet del Festival di Roma: da questa mattina decine di fan della saga di «Twilight» presidiano il tappeto rosso dell'Auditorium in attesa di due degli interpreti del quarto film della saga, Breaking Dawn 1, Nikki Reed e Jackson Rathbone. Nel pomeriggio i due attori sfileranno e rilasceranno autografi, e subito dopo i fan della saga cinematografica tratta dai romanzi di Stephenie Meyer potranno vedere in anteprima assoluta alcune scene tratte dal film, che uscirà nelle sale italiane il 16 novembre. Nel quarto film i protagonisti Bella e Edward si sposeranno, lei rimarrà incinta e si scatenerà l'inevitabile guerra perché quel bambino sarà metà umano e metà vampiro. «Questa è una favola d'amore epica, assoluta, condita di tragedia, è un amore e ingenuo e folle, irraggiungibile: per questo, credo, è diventato così attraente sia per le adolescenti che per le donne adulte» ha spiegato la giovane Nikki Reed.

Sull'enorme successo ottenuto all'improvviso grazie alla saga i due attori si dichiarano ancora stupiti e sperano di non rimanere in futuro incastrati in questi ruoli: «Me ne stupisco ancora, ogni giorno, e continuerò a mettere sempre anima e passione nel lavoro come ho fatto finora, comunque cerco di tenere ben separata la vita artistica da quella personale: è divertente commuovere le persone, ma noi siamo solo attori, non dobbiamo essere confusi con i nostri personaggi» ha dichiarato Rathbone, mentre la Reed ha affermato: «E' importante ricordare sempre che un successo che arriva velocemente può anche sparire all'improvviso. Sono felice di aver partecipato a dei film di così grande successo, spero che i miei fan mi seguano e mi riescano vedere anche in altri ruoli: il fatto di non somigliare al personaggio che interpreto, anche solo per il fatto che lei è bionda, spero mi aiuti ad avere successo anche in altre cose».

Entrambi i giovani attori, che nella saga interpretano i vampiri «buoni» Rosalie e Jasper, sono intanto impegnati in altre attività: lui suona in una band e compone musica, lavora per il cinema e il teatro, lei ha già scritto un paio di sceneggiature, prodotto un film e diretto due video musicali. Entrambi sottolineano di non essere affatto gelosi della fama dei due protagonisti principali del film, Kristen Stewart e Robert Pattinson, ma ammettono che i rapporti tra gli interpreti, con il successo, sono cambiati: «E' chiaro che i protagonisti sono loro, ma noi serviamo a creare la realtà che ruota intorno al loro amore. Io li conosco bene come essere umani e dico che sono due persone fantastiche» ha affermato Rathbone, mentre la Reed si è spinta oltre: «E' ovvio che le cose sono cambiate nel tempo: prima eravamo tutti attori sconosciuti, quasi una famiglia, stavamo sempre insieme. Poi è arrivata la fama, le guardie del corpo, e a causa delle falsità che scrivevano certi giornali ci sono stati tra noi degli scontri. Posso dire che il successo ha sicuramente cambiato i nostri rapporti: non posso dire che la situazione sia peggiorata ma certo non è più la stessa».