26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
La gravidanza di Carla Bruni

Carlà confessa: Mi ha stregata il «Sarkozy-giardiniere»

L'ex modella intervistata alla Bbc: «Il nostro amore? E' stata una scelta rock!. Strauss-Kahn? Non penso che tutto quello che scrive la stampa sia oro colato»

PARIGI - Ci è voluta una cara amica come Christine Ockrent, fra le giornaliste più note di Francia, per strappare a Carla Bruni Sarkozy una delle rarissime interviste tv, e per di più pochi giorni prima dal parto. Durante il colloquio - al centro di una puntata di Newshour che andrà in onda domani sulla BBC - la Premiere Dame svela alcuni tratti inediti del marito presidente: un uomo, a detta dell'ex top model, «interessato a ogni genere di materia» dalla politica alla geografia, passando per il meno scontato giardinaggio che sarebbe stato all'origine della storia d'amore della coppia presidenziale.
«Quando l'ho conosciuto, passeggiando per i giardini dell'Eliseo, ha cominciato a elencarmi tutti i nomi delle piante» racconta Bruni nell'intervista, di cui la BBC anticipa alcuni passaggi nel sito internet. «Conosceva tutti i nomi in latino, ogni dettaglio sui tulipani e le rose - prosegue la cantautrice - Mi sono detta: 'Oh mio dio, devo sposare quest'uomo, è il presidente e s'intende persino di fiori. E' una cosa incredibile».

Sul parto imminente del secondo figlio - il suo primo dalla relazione con Sarkò - Bruni non si sbilancia: «Non c'è molto da dire - osserva - ci sono così tante donne incinta e che mettono al mondo figli, non credo interessi molto ai francesi sapere cosa provo. Per me è qualcosa di straordinario, ma al tempo stesso è molto banale». Si tratterà comunque della prima volta che un bimbo nasce all'Eliseo, e Bruni è consapevole della svolta: «Penso si tratti del nuovo che avanza nella Repubblica francese, e non mi sembra per niente male». Del resto, fa notare, «mio marito è un presidente davvero speciale, di solito i capi di Stato francesi non divorziano e poi si risposano». Per entrambi, comunque, scegliere di stare insieme è stata una mossa avventurosa. «Sposarlo è stato molto rock per qualcuno come me» ammette Carlà col sorriso. «Essere in grado di cambiare la tua vita da un giorno all'altro, questo è davvero rock 'n'roll. La maggior parte delle persone non affronterebbe questo genere di cambiamento» secondo Bruni.

Quanto alla recente intervista a TF1 dell'ex direttore generale del FMI Dominique Strauss-Kahn - che avrebbe dovuto sfidare Sarkozy per il Ps alle presidenziali del 2012, finché non è stato travolto dagli scandali a sfondo sessuale - la premiere femme sostiene di non averla vista: «Mio marito ha finito di lavorare tardi, poi abbiamo cenato e guardato un film». Alla giornalista che le chiede cosa avrebbe fatto nei panni della moglie di Strauss-Kahn, Anne Sinclair, Bruni risponde: «Non lo so, ma sto molto attenta prima di esprimere giudizi perché non so mai quale sia la verità. Se penso a ciò che scrive la stampa di me - aggiunge l'ex modella - alla fine penso che anche quello che pubblicano sugli altri non sia necessariamente oro colato».