19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Prima edizione della Guitar Ensemble Convention!

Oltre 190 chitarristi si esibiranno a Mondomusica

In arrivo 14 orchestre da Italia, Belgio e Austria. Abbiamo intervistato il M° Giampaolo Bandini, curatore di questa iniziativa unica al mondo

CREMONA - Sono 14 le orchestre formate da sole chitarre, per un totale di 190 musicisti, che partecipano al Cremona Guitar Ensemble Convention che si terrà nell’ambito di Mondomusica 2011, in programma dal 30 settembre al 2 ottobre. Una tre giorni intensa che assume un significato importante considerando che è la prima volta che in Italia viene organizzato un incontro di questo tipo.

Quante orchestre di sole chitarre esistono in Italia?
«La Convention di Cremona è quasi un censimento – dice Giampaolo Bandini, componente della giuria di qualità – visto il numero di partecipanti che hanno aderito al contest. A Mondomusica arriveranno per la maggior parte orchestre italiane, oltre a qualche gruppo proveniente da Belgio e Austria.»

Da quanti musicisti sono composte le orchestre?
«Igruppi che partecipano alla Convention sono formati per regolamento da minimo otto elementi, fino ad arrivare a trenta. Le orchestre di chitarre sono sempre state un po' snobbate dai circuiti musicali ufficiali – dice Bandini – ma il fatto che sul territorio italiano ed europeo abbiano preso vita, soprattutto negli ultimi anni, così tanti gruppi semi-professionistici sta a significare che quella delle orchestre di chitarre potrebbe davvero diventare nel futuro una ulteriore possibilità lavorativa per i chitarristi, a cui ovviamente è precluso l'ingresso nelle orchestre sinfoniche tradizionali».

Con quale repertorio si sfideranno sul palco internazionale di Mondomusica?
«Il repertorio è molto vario, gli ensemble presenti proporranno arrangiamenti e trascrizioni di opere che vanno dal Rinascimento sino ad Astor Piazzolla, oltre naturalmente a composizioni originali moderne e contemporanee scritte appositamente per ensemble di chitarre.»
«Mi piace sottolineare – prosegue Bandini – che gli incontri tra musicisti di diversi Paesi e di diverse orchestre, come succederà nei tre giorni di manifestazione, rappresenta sempre un grande momento di crescita e di confronto, che culminerà nel concerto finale nel quale tutte le orchestre si esibiranno a turno sul palcoscenico di Mondomusica dando vita ad un entusiasmante conclusione».

La giuria che emetterà alla fine dei tre giorni di contest il verdetto che aggiudicherà i 1.200 euro in palio è formata da personalità autorevoli del mondo della chitarra ed ha un respiro internazionale. Il tedesco Thomas Offermann, chitarrista di fama internazionale, egli stesso direttore di un ensemble e rappresentante europeo della D’Addario, la casa produttrice di corde di chitarra tra le più diffuse al mondo. Lucio Matarazzo, docente presso il Conservatorio di Avellino e concertista, ha fatto più volte parte di commissioni ad importantissimi concorsi internazionali come il «Segovia» di Palma di Maiorca, lo «Yamashita» di Berlino e molti altri. Nel 1996 ha costituito il GuitArt Quartet considerato una delle formazioni più importanti ed originali nel panorama chitarristico mondiale. Inoltre è responsabile della rivista Guitart e collabora con Guitart International, due tra le più prestigiose riviste dedicate al mondo della chitarra. Giampaolo Bandini considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale, nel 2003 ha ricevuto dai lettori di Guitart la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno. Nel 2012 debutterà al Teatro La Scala di Milano ed è stato invitato negli Usa a tenere un recital al GFA (Guitar Foundation of America), la più importante convention chitarristica del mondo. Attualmente è docente di chitarra presso l'Istituto di Alta Formazione «Luigi Boccherini» di Lucca.