25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Festival del Cinema di Roma

A Roma è il giorno di Merly Streep e New Moon

Fuori concorso il film dei fratelli Coen «A Serious Man»

ROMA - E' il giorno di Merly Streep, di «New Moon» e dei fratelli Coen al Festival del Cinema di Roma, I tre grandi appuntamenti odierni sono il premio alla carriera alla grande attrice americana, la proiezione esclusiva di alcune scene del secondo capitolo della saga «Twilight» e l'atteso film fuori concorso dei fratelli Coen: «A serious man».

Alle 16 i fan e i «twilightmaniaci» potranno assistere all'anteprima di alcune sequenze del secondo film dei vampiri tratto dai romanzi Stephenie Meyer, incontrare alcuni dei protagonisti come l'attore inglese Jamie Campbell Bower, i volturi Charlie Brewer e Cameron Bright e la sceneggiatrice Melissa Rosenberg. Prevista anche la lettura di alcuni brani del libro.

Sempre nel pomeriggio, alle 19,30, nella sezione «L'altro Cinema-Extra» l'incontro del pubblico con Meryl Streep che riceverà il Marc'Aurelio d'oro alla carriera e parlerà degli innumerevoli personaggi da lei interpretati in questi anni. Alle 18.30, «Antonio Ligabue: tra fiction e realtà»: a trent'anni di distanza dallo sceneggiato Rai «Ligabue», Flavio Bucci, che interpretò il pittore, racconta agli spettatori la vita, i luoghi, e le opere dell'artista.

Fuori concorso sarà la volta del nuovo lavoro dei fratelli Joel ed Ethan Coen, «A Serious Man». Il film è ambientato nel 1967 in Minnesota, a St.Louis Park, città natale dei due registi. Con il solito houmor nero e grottesco dei Coen, racconta l'improvvisa «caduta» di un insegnante universitario ebreo abbandonato dalla moglie, beffato dai figli, e con un fratello parassita, che chiede consigli sulla fede a tre improbabili rabbini.

Inoltre, alle 22,30, l'evento speciale «La maglietta rossa», documentario di Mimmo Calopresti sulla finale di Coppa Davis Italia-Cile del 1976 in cui Panatta e Bertolucci sfidarono il regime di Pinochet indossando una maglietta rossa. Nella sezione 'Alice nella città' in gara il francese «Nat e il Segreto di Eleonora», lungometraggio animato di Domenique Monféry e «Last Ride» di Glendy Ivin, storia di un padre e di un figlio in fuga nel deserto australiano.