Con «Oggi sposi» torna la commedia all'italiana

ROMA - La commedia italiana torna al Festival di Roma con Oggi sposi di Luca Lucini (fuori concorso), divertente e surreale film corale con ottimi attori. Lucini, regista di pellicole di grande successo come «Tre metri sopra il cielo» e «Solo un padre», si affida questa volta ad una sceneggiatura forte e brillante, opera di tre talenti della commedia italiana di oggi, Fabio Bonifacci, Fausto Brizzi e Marco Martani. Nel film si intrecciano le storie di vari personaggi e si susseguono fraintendimenti, intrighi e conflitti.

I protagonisti sono Nicola (Luca Argentero), promettente poliziotto pugliese che vuole sposare l'incantevole figlia dell'Ambasciatore indiano (Moran Atias). L'ostacolo è rappresentato da suo padre, un contadino pugliese ignorante e arrogante, interpretato da un grandissimo Michele Placido, che non vuole che il figlio si sposi con un rito Indù. Nel frattempo Salvatore (Dario Bandiera) e Chiara (Isabella Ragonese), due giovani precari senza una lira e con un figlio in arrivo, mettono a punto un piano per organizzare un matrimonio a costo zero: far imbucare i loro 72 invitati alle nozze della soubrette in cerca di visibilità Sabrina (Gabriella Pession) e di Attilio Panecci (Francesco Montanari), magnate della finanza, volgare e truffatore. Su di lui sta indagando uno zelante magistrato, Fabio Di Caio (Filippo Nigro), che nel frattempo cerca di dissuadere il suo anziano padre dallo sposare la sua nuova fiamma, una massaggiatrice poco più che ventenne (Carolina Crescentini).