20 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Mostra Venezia

Leone d'Oro a «Lebanon», delusione per l'Italia

Colin Firth e Ksenia Rappoport premiati come migliori attori

VENEZIA - Poche sorprese, tutto come previsto alla vigilia: il trionfatore della 66esima Mostra del Cinema di Venezia è «Lebanon« dell'israeliano Samuel Maoz, film sulla prima guerra del Libano. Leone d'argento a Shirin Neshat per il suo debutto dietro alla macchina da presa con «Women Without Men» e Premio Speciale della Giuria all'acclamatissima commedia «Soul Kitchen» del regista tedesco di origine turca Fatih Akin, che aveva vinto già la Palma d'oro a Cannes con «Ai confini del Paradiso». A Colin Firth e Ksenia Rappoport la Coppa Volpi per le migliori interpretazioni maschile e femminile.

Niente da fare per l'Italia che aveva ben quattro film in concorso. E' rimasto a bocca asciutta «Baarìa» di Giuseppe Tornatore, da molti dato tra i favoriti e nessun riconoscimento nemmeno a «Lo spazio bianco» di Francesca Comencini, che aveva conquistato i critici. Delusione per Margherita Buy che puntava alla Coppa Volpi come miglior interprete. Il film «La doppia ora» di Giuseppe Capotondi porta però a casa il premio per la miglior attrice: ancora una conferma per Ksenia Rappoport, l'attrice russa che vive da molti anni in Italia, già vincitrice di un David di Donatello per «La sconosciuta» di Giuseppe Tornatore.

Come miglior attore ha vinto Colin Firth, professore inglese che cerca di dare un senso alla sua vita dopo la morte del suo compagno in «A Single Man» dello stilista Tom Ford. Visibilmente commosso, l'attore ha detto: «Questo Paese mi ha inondato di regali negli anni, mi ha dato oltre alla cultura, la letteratura, grande cinema, arte, cucina, vini e grappa. Mi ha dato anche una moglie bellissima e due bambini meravigliosi».

Tra gli altri premi, l'Osella per la migliore sceneggiatura è andata a Todd Solondz per il film «Life during wartime», e quella per il contributo tecnico a Silvie Oliver per «Mr Nobody» di Jaco van Dormael. L'Italia si può consolare anche con il Premio Marcello Mastroianni vinto da Jasmine Trinca come miglior attrice emergente per 'Il grande sogno' di Michele Placido. Infine, il premio Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima 'Luigi De Laurentiis' è andato al filippino «Engkwentro» di Pepe Diokno, mentre la sezione Controcampo Italiano è stato vinta da uno dei film-sorpresa di questa edizione, «Cosmonauta», opera prima di Susanna Nicchiarelli con Claudia Pandolfi.