20 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Mostra Venezia

«Baaria» di Giuseppe Tornatore apre il Festival

Madrina della serata di domani è Maria Grazia Cucinotta

VENEZIA - La 66esima edizione della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia apre domani nel segno del ritorno del grande cinema italiano. Ad alzare il sipario sul festival è proprio il film di Giuseppe Tornatore 'Baaria'.

Alle 19 la proiezione in Sala Grande, dopo la prima grande sfilata sul red carpet allestito di fronte al Palazzo del Cinema. Il cast straordinario di 'Baaria' sarà accompagnato nella prima giornata della Mostra dalla bellezza mediterranea di Maria Grazia Cucinotta, madrina d'eccezione della serata e già da ieri sera al Lido di Venezia.

Nella pellicola di Tornatore in concorso a Venezia 66, figurano Michele Placido, Francesco Scianna, Margareth Madè, Raoul Bova, Enrico Lo Verso, Vincenzo Salemme, Monica Bellucci, Laura Chiatti.

La trama del film narra la storia, divertente e malinconica, di grandi passioni e travolgenti utopie. Una leggenda affollata di eroi, una famiglia siciliana raccontata attraverso tre generazioni: da Cicco al figlio Peppino al nipote Pietro. Sfiorando le vicende private di questi personaggi e dei loro familiari, il film evoca gli amori, i sogni, le delusioni di un'intera comunità vissuta tra gli anni trenta e gli anni ottanta del secolo scorso nella provincia di Palermo. Negli anni del fascismo Cicco è un modesto pecoraio che trova, però, il tempo di dedicarsi al proprio mito: i libri, i poemi cavallereschi, i grandi romanzi popolari. Nelle stagioni della fame e della seconda guerra mondiale, suo figlio Peppino s'imbatte nell'ingiustizia e scopre la passione per la politica.

Parterre de roi di presenze domani sera, salvo defezioni dell'ultimo minuto, ci saranno Werner Herzog, Michael Moore, Dolce e Gabbana, Giorgio Armani, Harvey Wieinstein, Dante Ferretti, Mario Monicelli, Simona Ventura, Francesco Alberoni, la campionessa di nuoto veneziana Federica Pellegrini, Pier Silvio Berlusconi con la fidanzata Silvia Toffanin. E' anche atteso l'arrivo del ministro per i Beni culturali Sandro Bondi.

Domani è anche il giorno di un altro film in concorso nella sezione Venezia 66, quello del regista inglese John Hillcoat che presenta 'The Road', tratto dall'omonimo romanzo shock di Cormac McCarthy (autore di 'No Country for Old Man - Non è un paese per vecchi', diventato un film da Oscar grazie ai fratelli Coen). Cast stellare e di livello dove spicca la bellissima Charlize Theron (che non sarà purtroppo al Lido), Viggo Mortensen, Guy Pearce, e Robert Duvall.

La storia è cruda e priva di retorica come ci ha abituato McCarthy. Ruota attorno vita di due sopravvissuti, un padre e il suo giovane figlio che attraversano un'America desolata distrutta da un misterioso cataclisma. 'The Road' è un'audace rappresentazione di un futuro in cui gli uomini sono costretti a dare il peggio e il meglio di sé - un futuro in cui un padre e il suo bambino trovano sostegno nell'amore.

Fuori Concorso alla 66esima Mostra del Cinema di Venezia e a seguire dopo la proiezione di 'Baaria' di Tornatore in Sala Grande, è lo spagnolo 'Rec' 2 dei registi Jaume Balaguero e Paco Plaza . Atmosfere misteriose e angoscianti nel condominio dove sono passati quindici minuti da quando le batterie della telecamera si sono scaricate. Sono passati quindici minuti da quando le ultime immagini del programma Mentre voi dormite sono state registrate all'interno dell'edificio contaminato. All'esterno una folla di curiosi si raduna dietro le transenne delle forze speciali che hanno circondato la zona. Le troupe dei telegiornali fanno pressione per scoprire cosa diavolo stia succedendo...

Il profilo logistico del quartiere del cinema della mostra lidense è cambiato. Potenziato nella sale, grazie anche alla Nuova Sala Perla, una tensostruttura antistante il Casinò che potrà ospitare 450 posti. Un' iniziativa che è stata presa dalla Biennale proprio per garantire un miglior spazio alla programmazione del festival e destinata ai film della Settimana Internazionale della Critica e delle Giornate degli Autori.