Jackson: pensione per madre e figli
Lo rivela il «Los Angeles Times»: domanda sarà inoltrata 3 agosto
LOS ANGELES - Gli esecutori testamentari di Michael Jackson dovrebbero chiedere alla Corte superiore di Los Angeles di concedere una pensione alla madre e ai figli del cantante morto un mese fa ad appena 50 anni. Lo riporta oggi il Los Angeles Times sul suo sito internet.
Secondo documenti citati dal giornale californiano, gli esecutori del testamento, John Branca et John McClain, avrebbero constatato che la madre settantanovenne di Jackson, Katharine, ha come unica fonte di reddito la sua pensione. Dato che la star del pop durante la sua vita - è l'argomento di Branca e McClain - aveva sempre provveduto ai bisogni della madre, sarebbe normale che facessero altrettanto gli amministratori dell'eredità. L'ammontare dell'assegno richiesto per Katharine non è stato rivelato.
I FIGLI AFFIDATI ALLA NONNA - Gli esecutori presenteranno la domanda il tre agosto prossimo, assieme ad altrettante domande di pensione per i tre figli di Jackson, Prince Michael (12 anni) Paris (11 anni) e Prince Michael II (7 anni), affidati alla temporaneamente alla nonna. Non è ancora chiaro se Debbie Rowe, ex moglie di Jackson e madre dei due figli maggiori, intenda far causa per ottenere l'affidamento dei figli.
SITUAZIONE PATRIMONIALE - I debiti di Jackson ammonterebbero a 400 milioni di dollari, mentre il valore dei suoi beni sarebbe di 600 milioni, a cui vanno aggiunti i redditi postumi collegati ai diritti d'autore, schizzati alle stelle dopo la morte del cantante a causa della corsa all'accaparramento dei suoi dischi.