28 agosto 2025
Aggiornato 04:00
Consiglio Comunale

Il M5S diserta il Consiglio Comunale: sedie vuote in Sala Rossa

Sedie vuote in Consiglio Comunale: la maggioranza diserta in segno di protesta contro le decisioni del presidente della Repubblica Mattarella

TORINO - «Per la prima volta da inizio mandato, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Torino oggi non presenzierà in aula alla seduta del Consiglio Comunale», così la neo capogruppo Valentina Sganga sul suo profilo Facebook parla a nome del Movimento pentastellato cittadino. Il motivo? «La scelta del Presidente Mattarella di porre veti in ordine alle opinioni politiche di uno dei Ministri proposti per il Governo di Cambiamento». 

CONSIGLIO COMUNALE - «Come ente locale sappiamo bene cosa voglia dire subire i vincoli finanziari europei» dichiara la capogruppo Sganga , «nel corso del nostro mandato, e già prima di questo, abbiamo con forza denunciato il rapporto ancillare tra la disciplina dell'indebitamento delle autonomie territoriali e il principio dell'equilibrio di bilancio di derivazione europea. In forza di queste denunce abbiamo vinto le elezioni a Torino e, quasi due anni dopo, preso undici milioni di voti a livello nazionale lo scorso 4 Marzo. Oggi, al fine di mettere in luce tutta la gravità di quanto sta accadendo, non ci presteremo al gioco delle parti in una democrazia a sovranità limitata. Non saremo quindi in aula».

PD - «Mi dispiace ma non capisco cosa c'entri il lavoro cittadino, con le sue emergenze» commenta Deborah Montalbano e aggiunge «Non è rifiutandosi di lavorare per la propria città che si riafferma la serietà delle istituzioni. Così si lasciano ancora più soli i cittadini». Dal canto suo i rappresentanti torinesi del Pd promettono di difendere la Costituzione e per farsi sentire oggi pomeriggio, alle 18.30, si ritroveranno in piazza Castello. «La Costituzione è sotto attacco», scrive il segretario del Pd torinese Mimmo Carretta che, al termine dell’appello nominale, ha consegnato una copia della Costituzione correlata di tricolore al presidente del Consiglio Comunale, Fabio Versaci, in aula unicamente per permettere lo svolgimento della seduta. «Abbiamo ritenuto di dare al Presidente del Consiglio Comunale Versaci e alla Sindaca una copia della Costituzione della Repubblica Italiana pregandoli almeno di leggersela» ha spiegato il capogruppo Stefano Lo Russo, «Chi riveste incarichi istituzionali così importanti e che rappresentano la nostra comunità nella sua interezza non può e non deve confrondere i piani e deve garantire il funzionamento delle Istituzioni che presiede soprattutto in momenti così delicati per la vita della Città e del Paese. Auspichiamo che si possa recuperare quel clima di confronto, anche aspro se necessario, ma sempre nei binari della legalità e del quadro istituzionale. Per questo consideriamo gravissimo l'episodio di oggi».